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Pdl-LN: Dal Mas, Santin e Piccin su assistenza in stato vegetativo

28.10.2010
15:00
(ACON) Trieste, 28 ott - COM/ET - "Quali procedure ha predisposto l'Amministrazione regionale per il sostegno alle persone in stato vegetativo e quante strutture del servizio sanitario regionale sono interessate dal trattamento di tali casi?"

A chiederlo i consiglieri regionali del Pdl Franco Dal Mas (primo firmatario) e Paolo Santin, e della Lega Nord Mara Piccin in un'interrogazione alla Giunta.

"Negli ultimi giorni - rileva Dal Mas - è tornata all'attenzione della comunità regionale la condizione di persone in stato vegetativo che hanno bisogno di un'assistenza a elevatissima intensità.

"Dalla stampa si è appreso il caso di una ragazza di 14 anni ridotta in stato vegetativo a seguito di un incidente, da cui è emersa la non sussistenza in Regione di strutture specificamente dedicate ad accogliere tali persone. Oltretutto, le preoccupate dichiarazioni del padre lamentano un rimpallo di competenze tra strutture e uffici in vario modo interessati alla vicenda della figlia.

"Per il trattamento di questa tipologia di casi - specifica l'esponente del Pdl - il comma 72 dell'articolo 10 della Finanziaria regionale per il 2009 istituisce un fondo finalizzato al sostegno a domicilio di persone in situazioni di bisogno assistenziale ad elevatissima intensità. Oltre a questo, le associazioni dei familiari di pazienti in stato vegetativo hanno adottato un decalogo per il rispetto delle condizioni e dei bisogni essenziali delle persone che si trovano in tali stati.

"Considerato che quello citato non è un caso isolato in Friuli Venezia Giulia - conclude Dal Mas - chiediamo alla Giunta di sapere quali sono le procedure predisposte per il sostegno alle persone in stato vegetativo, in quale modo si articolano gli interventi del nostro sistema sanitario e quante sono in regione le persone che versano in condizione di bisogno assistenziale ad altissima intensità. Chiediamo, inoltre, quante e quali strutture del servizio sanitario siano interessate dal trattamento di tali casi".