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PD: Moretton, ancora esondazioni in Alta Valcellina

02.11.2010
11:00
(ACON) Trieste, 2 nov - COM/DT - Le proteste dell'Alta Valcellina non possono rimanere inascoltate. Lo denuncia, in una nota, il capogruppo del PD in Consiglio regionale Gianfranco Moretton.

"Sono tre i Comuni che con il ripetersi dell'esondazione del Varma restano isolati. O meglio - spiega Moretton - per rimanere in contatto con il proprio territorio sono costretti a passare attraverso il Bellunese con un tragitto difficoltoso e lunghissimo che fa comprendere la protesta. Bisogna trovare una soluzione entro breve, considerata la stagione delle piogge cui si va incontro.

"Però occorre ricordare anche che esisteva un progetto, e la volontà di risolvere il problema, già nel 2003, ma l'intervento fu bloccato dal sindaco di Barcis perché non si vietava il transito dei camion nel suo Comune. Una scusa, visto che il passaggio del traffico pesante sarebbe stato temporaneo e comunque era l'unico modo per risolvere l'isolamento dell'Alta Valcellina. A ben vedere, forse, le ragioni erano e sono molteplici e forse nascondevano qualcosa che va ben oltre il disturbo del traffico per Barcis.

"Ma dopo l'ennesima tracimazione - aggiunge il capogruppo PD - la questione è ripulire i corsi d'acqua dal materiale pietroso abbondantemente presente al punto da ridurre la capacità di scorrimento del torrente. Un'emergenza che non è di oggi, in cui ci sono state abbondanti piogge, piuttosto una realtà che si sta trascinando nel tempo. Negli ultimi anni nulla è stato fatto in quella zona in costante emergenza, è davvero una sorta di terra dimenticata da Dio.

"Questa Giunta non ha mai realizzato nessun intervento di manutenzione programmata e temporeggia costantemente sulla soluzione pur nella consapevolezza che la questione va affrontata e che a questo punto serve un intervento risolutivo.

"Mi auguro che il tavolo con i sindaci convocato dal nuovo assessore all'Ambiente Luca Ciriani questa volta riesca a trovare o a imporre un'azione definitiva, non dimenticando tuttavia - conclude Moretton - che tutto il territorio della regione va tutelato e salvaguardato e che i cittadini dell'Alta Valcellina devono sentire a tutti gli effetti di poter godere e appartenere a questa regione".