PD: Moretton, Tondo faccia le riforme senza perdere altro tempo
(ACON) Trieste, 04 nov - COM/RC - "Per le riforme, il
presidente Tondo non perda altro tempo". Il monito arriva dal
capogruppo del PD in Consiglio regionale, Gianfranco Moretton,
che accusa il capo dell'Esecutivo di tenere fermi al palo i
processi di riforma e innovazione causa contrasti tra Pdl e Lega
Nord.
Anche le categorie economiche e gli amministratori locali se ne
lamentano da parecchio tempo - afferma Moretton. Evidentemente ci
sono altri problemi che hanno causato l'ingessatura dell'azione
riformatrice della Regione, tanto da farle dimenticare le sue
peculiarità di autonomia e specialità. Registriamo che a metà
legislatura si parla ancora di sburocratizzazione e
semplificazione delle procedure, ma nulla è stato finora fatto e
nemmeno si vede qualcosa in prospettiva.
Le imprese - così ancora il rappresentante del PD - chiedono
provvedimenti che le aiutino a uscire dalla crisi in atto, ma né
da Tondo né dalla sua Giunta sono previsti Piani per opere
pubbliche che porterebbero portare una boccata d'ossigeno
all'economia regionale. A parole il centro-destra profetizzava
una Regione che decentrava le proprie competenze, ma finora nulla
è stato trasferito alle autonomie locali. Insomma, manca una
politica lungimirante di prospettiva perché non c'è un programma
e ancor peggio manca una regia in grado di governare i processi
del cambiamento. Basti vedere che in Consiglio regionale non ci
sono leggi importanti in discussione, soltanto qualche leggina
poco efficace, accompagnata da ordini del giorno e mozioni che
comunque non rappresentano segnali di cambiamento radicale per
una società che ne ha profondamente bisogno.
Se è vero che non esistono conflitti nella maggioranza, cosa di
cui dubitiamo - chiosa Moretton - Tondo faccia il proprio dovere
rispondendo alle attese dei cittadini senza accampare scuse poco
credibili.