Citt: venerdì a San Vito al Tagliamento (PN) convegno su OGM
(ACON) Trieste, 15 nov - COM/DT - "Gli organismi geneticamente
modificati tra speranze e paure: una proposta di legge regionale
per una prospettiva sostenibile" è il titolo del convegno in
programma venerdì (19 novembre) alle 18.00, nella sala consiliare
di palazzo Rota a San Vito al Tagliamento (PN).
Sin dall'inizio gli OGM hanno sollevato preoccupazioni di varia
natura: alimentare, sanitaria, ecologica, economica e culturale.
Anche approfondendo questi aspetti (e il convegno si propone di
farlo) non è facile trarre conclusioni univoche. Lo dimostrano
anche i recenti fatti che hanno visto protagonista la provincia
di Pordenone, con la coltivazione di due campi di mais OGM in cui
i pro e i contro si sono opposti duramente.
Proprio in questa occasione abbiamo toccato con mano l'incertezza
del quadro normativo e subito le non-scelte del governo nazionale
e regionale. Al momento siamo in attesa di un regolamento dell'UE
che andrà a modificare la Direttiva 18/2001 e nel quale il
principio di coesistenza da obbligatorio potrebbe diventare
facoltativo. Grazie all'iniziativa di 55 associazioni
(Coldiretti, Aiab, Slow Food, solo per citarne alcune), che
operano nel nostro territorio e dopo mesi di tentennamenti, la
Regione Friuli Venezia Giulia pare disposta a dotarsi di una
legge, proposta da quasi tutte le forze politiche presenti in
Consiglio, finalizzata a definire le norme in materia di tutela
della biodiversità e dei prodotti agroalimentari di qualità e
tradizionali del territorio regionale dall'emissione deliberata
in ambiente di organismi geneticamente modificati.
Una proposta che il Gruppo consiliare dei Cittadini ha condiviso
e sostenuto fin dal primo momento e che ritiene opportuno
illustrare e discutere in questa iniziativa pubblica.
Il programma dei lavori prevede, in apertura, i saluti del
sindaco Gino Gregoris e gli interventi di Angelo Vianello
(docente di biochimica vegetale all'università di Udine),
Cristina Micheloni (agronoma, componente del comitato scientifico
dell'Aiab, l'associazione italiana per l'agricoltura biologica),
e di Aldo D'Amore della Coldiretti FVG.
Introdurrà e coordinerà il capogruppo dei Cittadini in Consiglio
regionale, Piero Colussi.