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Sicurezza stradale: Franz e Riccardi a firma Carta europea

17.11.2010
14:56
(ACON) Udine, 17 nov - MPB - Alla presenza degli alunni delle classi III, IV e V delle scuole primarie udinesi Divisione Iulia, Fruch e Garzoni, riunite nell'auditorium della Regione a Udine per una giornata di educazione stradale dedicata ai più piccoli, il presidente del Consiglio regionale Maurizio Franz, nella sua veste di Tutore pubblico dei minori, ha firmato la Carta europea della sicurezza stradale, con una penna consegnatagli da una bimba, Lucia, simbolica rappresentante di tutta l'infanzia. Testimone l'assessore regionale alla viabilità e trasporti Riccardo Riccardi.

L'appuntamento si inserisce nella settimana internazionale dei diritti dell'infanzia - sabato 20 novembre ricorre l'anniversario della firma della Convenzione dei diritti del fanciullo - e la giornata formativa, con il contributo di diversi esperti, rientra nelle iniziative per la sicurezza stradale a cui la Regione, tramite l'Ufficio del Tutore, ha dato il proprio contributo con la realizzazione del progetto Quasar Chiara e Marco: i tre personaggi - il marziano Quasar e i due bimbi del nostro pianeta - usciti dalla matita del fumettista Emanuele Barison, attraverso le pagine di un coloratissimo libro-quaderno, guidano i bambini nella circolazione stradale, indicando i pericoli e formandoli alla prudenza e alle regole basilari del codice della strada.

Confermo la volontà e l'impegno di noi adulti a prenderci cura di voi, con un'attenzione speciale alle vostre necessità, ai vostri bisogni fondamentali e ai vostri diritti - ha detto Franz alla platea dei ragazzi accompagnati dai lori insegnanti. La missione del Tutore dei minori è proprio quella di accompagnarvi al meglio nella vostra crescita, perché possiate affrontare in maniera felice e indipendente la vostra vita futura. Un impegno rivolto anche agli educatori e ai genitori cui va il sostegno, ha aggiunto Franz ringraziando quanti hanno collaborato - istituzioni e società civile - nella realizzazione del progetto.

La Regione è fortemente impegnata nella sicurezza stradale - ha affermato a sua volta l'assessore Riccardi - e lo fa attraverso FVG Strade (all'incontro era presente il suo presidente Giorgio Santuz). Ma la scuola è centrale per promuovere l'educazione stradale come comportamento, per farne un modo di avere rispetto di sé stessi e degli altri. Le iniziative dedicate a formare comportamenti sicuri sulla strada - come questa o come i campi scuola dove i più grandi insegnano ai più piccini - non sono giornate perse ma giorni guadagnati alla vita.

Parole seguite con attenzione da una platea di bambini impegnati successivamente in simulazioni e giochi didattici realizzati per evidenziare i comportamenti corretti ed errati del bambino pedone e ciclista, ma anche passeggero nell'ambiente della strada. Con un'attenzione speciale anche alle conseguenze dell'imprudenza. Le indicazioni e spiegazioni degli esperti - Polizia municipale, Società autotrasporti SAF di Udine, pediatra - hanno così aperto la strada a numerose domande da parte dei domande dei bambini, a conferma della validità anche metodologica del progetto per incidere nella formazione.

(immagini tv)