Citt: scuole sicure, prima si sappia quanto occorre spendere
(ACON) Trieste, 22 nov - COM/DT - "In che misura le risorse
pubbliche coprono gli interventi sul patrimonio edilizio
scolastico della provincia di Trieste?". A porre la domanda in
un'interrogazione alla Giunta è Stefano Alunni Barbarossa,
consigliere regionale dei Cittadini, sollecitato dalla
mobilitazione studentesca che in questi giorni ha visto il
capoluogo regionale protagonista.
"La presidente della Provincia Maria Teresa Bassa Poropat ha
lamentato l'inadeguatezza dei fondi che garantiscono la
necessaria manutenzione, ordinaria e straordinaria, delle scuole.
La stessa Bassa Poropat - ricorda Alunni Barbarossa - ha quindi
annunciato la richiesta alla Regione di un intervento finanziario
straordinario da approvare in Finanziaria.
"Tralasciando ogni tentativo di strumentalizzazione sulle risorse
effettivamente nella disponibilità della Provincia per gli
istituti superiori e del Comune per quelli comunali, il vero
problema - annota il consigliere - è capire quale sia,
complessivamente, il fabbisogno e quali e quante risorse siano
state invece realmente trasferite a questo scopo dallo Stato e
dalla Regione alle istituzioni locali.
"Tenuto conto - conclude - di quanto abbiamo potuto constatare in
questi giorni di mobilitazione e denuncia degli studenti, quello
che interessa a noi, agli studenti e ai loro genitori, è sapere
quanto denaro debba essere ancora investito per far fronte agli
interventi di manutenzione straordinaria e ordinaria, alla
gestione e alla sicurezza delle nostre scuole. Ogni altra
considerazione è inutile".