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I Comm: illustrazione Finanziaria 2011, articoli 6-14 (2)

25.11.2010
16:27
(ACON) Trieste, 25 nov - RC - Così gli altri articoli della Finanziaria regionale 2011:

L'art. 6 (cultura e sport) rifinanzia interventi straordinari per le attività culturali e le istituzioni pubbliche per fare attività sportive, limita ai soli Comuni l'accesso ai contributi per realizzare monumenti celebrativi ed estende alle parrocchie quelli per gli impianti sportivi, finanzia l'organizzazione dell'edizione 2011 dei Giochi della gioventù delle tre Regioni in programma a Gorizia.

L'art. 7 (istruzione, formazione e ricerca) sostiene l'Erdisu di Udine, nella gestione delle case dello studente decentrate, con la convenzione per la gestione della nuova residenza universitaria di Pordenone; concede contributi a Friuli Innovazione; individua, quali distretti tecnologici regionali, quello di biomedicina molecolare e quello navale e nautico, nonché ne finanzia gli enti gestori; assegna fondi al soggetto coordinatore dei Centri di ricerca per l'attività svolta nel 2010; adegua norme in materia di formazione e di certificazione di attività cofinanziate dal Fondo sociale europeo.

L'art. 8 (sanità) modifica limiti e divieti previsti dalla Finanziaria regionale 2010 sulle procedure per l'assunzione di personale degli enti del Servizio sanitario; prevede che i direttori generali di tali enti coadiuvino l'amministrazione regionale nel gestire il contenzioso originatosi durante la gestione delle Unità sanitarie locali ante primo gennaio 1995; regola il trasferimento di beni e funzioni dai presidi ospedalieri di San Vito al Tagliamento, Spilimbergo, Maniago e Sacile all'Azienda ospedaliera Santa Maria degli Angeli, e sancisce la collaborazione tra i direttori generali di quella AO e dell'Azienda per i servizi sanitari n. 6 Friuli occidentale relativamente ai rapporti obbligatori. Infine, riprogramma gli interventi già previsti al nuovo Ospedale di Pordenone e alla ristrutturazione della rete ospedaliera triestina dopo che, in corso d'anno, si è individuato l'appalto diretto quale modalità di realizzazione.

L'art. 9 (protezione sociale) destina 600mila euro alle attività della Regione legate alla sua funzione di garante dell'infanzia e dell'adolescenza; posticipa al 2012 l'avvio del Fondo per le politiche per la famiglia, trasferisce fondi aggiuntivi ai Comuni per sostenerli nell'erogazione di benefici concernenti natalità, famiglie numerose e Carta famiglia; autorizza l'Amministrazione regionale a stipulare una convenzione con l'INPS al fine di integrare con un bonus straordinario di 100 euro le pensioni minime (10,5 i milioni di spesa previsti per il 2011).

L'art. 10 (sussidiarietà e devoluzione) assegna agli enti locali, per il prossimo anno, 450.646.153,85 euro in virtù delle quote di compartecipazione ai proventi dello Stato (431.370.547,21 euro) e di un'assegnazione straordinaria di circa 19 milioni. La quota maggiore è destinata ai Comuni, per i quali, ai trasferimenti ordinari per 340,9 milioni, si sommano singole poste per incentivare servizi associati (11,5 milioni), per gli oneri per il personale proveniente dalle Ferrovie dello Stato, nonché per un nuovo fondo (1 milione) per i piccoli Comuni montani relativamente ai servizi scolastici. Le Province ricevono fondi per 43,7 milioni, mentre alle Comunità montane vanno 7,1 milioni. Completano la quota derivante dalle compartecipazioni, interventi specifici che vanno dalla copertura degli oneri del comparto unico (36,9 milioni) alla copertura del minor gettito dell'imposta provinciale di trascrizione (1 milione). Ulteriori poste sono relative, tra le altre, alle funzioni conferite agli enti locali dalla legge 24/2006 (13,1 milioni) e al sostegno alle Province per politiche del lavoro (9,1 milioni). È, infine, previsto che non sia recuperato l'eventuale conguaglio negativo sulle risorse assegnate agli enti locali.

All'art. 10 è associato l'11 (norme contabili), il quale introduce alcune modifiche in materia di patto di stabilità degli enti locali nonché norme di contabilità relative all'uso delle quote di avanzo e dei proventi di concessioni edilizie e sanzioni.

L'art. 12 (affari istituzionali, economici e fiscali) prevede che dal primo gennaio 2011 la nuda proprietà del comprensorio di Cave del Predil sia trasferita al Comune di Tarvisio, al quale, a fine gestione commissariale, andrà anche il diritto di usufrutto; valorizza norme e accordi di programma concernenti demanio e patrimonio regionale; centralizza il pagamento dei contributi all'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture nell'ambito delle procedure di gara.

L'art. 13 (funzionamento della Regione) integra le procedure per la gestione delle spese postali di Tesoreria, concede all'Ente tutela pesca un finanziamento annuale per la tutela dell'anguilla europea oltre a vari finanziamenti a favore del settore pesca, sostiene attività promozionali sportive, afferma la gratuità della partecipazione dei componenti esterni alla Consulta e al Comitato regionale professioni, ma soprattutto provvede alla ricapitalizzazione di Promotur per garantire il programma di investimenti della società turistica.

L'art. 14 contiene altre norme finanziarie con cui si autorizzano anticipazioni di cassa agli istituti scolastici paritari; si introduce, in materia di agricoltura, un riallineamento normativo quanto a crediti e cancellazione di residui; si confermano i contributi alla Provincia di Trieste per un accordo di programma sulla pianificazione territoriale in area industriale.

L'articolato si completa con tabelle riepilogative delle entrate e dei finanziamenti, e con l'individuazione degli enti culturali di rilevanza primaria della minoranza slovena.

I documenti finanziari saranno esaminati fino a lunedì dalle singole Commissioni competenti per materia, per ritornare in I martedì prossimo, 30 novembre.

(fine)