III Comm: Finanziaria 2011, esaminate parti di competenza
(ACON) Trieste, 26 nov - DT - Anche la III Commissione
consiliare, presieduta da Giorgio Venier Romano (UDC) ha espresso
- per le parti di sua competenza - parere favorevole a
maggioranza alla Finanziaria 2011.
A illustrare i provvedimenti su famiglia e immigrazione,
l'assessore Roberto Molinaro. Su quest'ultima, ha spiegato,
continuiamo a fare riferimento a scelte portate avanti con
l'assestamento di bilancio, mentre per quanto concerne la
famiglia e i servizi socioeducativi stiamo lavorando alla
ridefinizione degli interventi per la gestione degli asili nido
che forse riusciremo a portare in Finanziaria. In sintesi, la
spesa per la famiglia non cresce (si tratta di oltre 46 milioni
di euro).
Sanità e welfare per l'assessore Vladimir Kosic che ha confermato
l'abrogazione del limite per le assunzioni in sanità previsto
dalla Finanziaria regionale 2010 e la partenza, il 1 gennaio
2012, degli ospedali riuniti di Pordenone. Kosic ha pure
ricordato gli interventi per la riclassificazione delle case di
risposo, per l'abbattimento delle rette e delle barriere
architettoniche, mentre l'assessore alle Risorse finanziarie
Sandra Savino ha citato la riprogrammazione degli interventi già
previsti per il nuovo nosocomio di Pordenone e per il
trasferimento del Burlo a Cattinara, a Trieste: sarà l'appalto
diretto la modalità di realizzazione.
E' incomprensibile il mancato incremento sulla Carta famiglia in
un momento come questo in cui proprio la famiglia è il primo
ammortizzatore sociale, ha ribattuto il consigliere regionale del
PD Sergio Lupieri che ha aperto il dibattito. Per la sanità
mancano 50 milioni di euro: si è passati da 2 miliardi e 239
milioni di euro a 2 miliardi 189 milioni.
Per Franco Codega, PD, il finanziamento al Garante dell'infanzia
(l'ex Tutore di minori, 200 mila euro per tre anni) equivale a
una sorta di marcia indietro sulla sua cancellazione. E a quanto
pare non è che manchino risorse, semplicemente non si sa
sfruttare quanto rimane inutilizzato.
Anche per Annamaria Menosso, PD, è necessario espandere la Carta
famiglia, non può essere solo il bonus energia. Gestione degli
asili nido: che ci sia una contrazione di risorse è un
controsenso. Sulla sanità, il taglio dei fondi non garantirà i
servizi.
Ugo De Mattia (LN) ha rivolto una domanda puntuale sulle risorse
destinate all'immigrazione, 3 milioni e 500 mila euro, mentre
Stefano Pustetto (SA) ha chiesto se si intenda procedere a una
modifica legislativa - sulle leggi sull'immigrazione - per
adeguare la Regione alla normativa europea.
Non crescono le poste per la sanità, evidentemente l'azione
politica della maggioranza è positiva, ha rilevato Franco Dal
Mas, Pdl. Infine, il presidente Giorgio Venier Romano ha fatto
notare l'azzeramento dei fondi - 30 mila euro - contro la
vivisezione.
Ora la Finanziaria 2011 sarà valutata - sempre per le parti di
competenza - lunedì 29 novembre dalla V e VI Commissione per poi
tornare in I per l'esame e l'approvazione (da martedì 30 novembre
a giovedì 2 dicembre).
(fine)
(immagini tv)