Presidente Franz a presentazione Galà Sorriso per Smile Again
(ACON) Udine, 29 nov - MPB - Sarà un "Galà del sorriso" il
Festival internazionale di voci femminili fissato per la sera di
sabato 18 dicembre al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, per far
conoscere e sostenere l'attività dell'Associazione Smile Again
FVG, l'onlus nata per iniziativa del chirurgo plastico udinese
Giuseppe Losasso e che si occupa delle ragazze e delle donne
sfigurate in volto con l'acido per essersi opposte ai voleri di
padri, fidanzati o mariti. Una pratica ancora molto comune
soprattutto in Pakistan, dove l'Associazione opera
prevalentemente.
La serata sarà un ideale viaggio nel mondo, attraverso la musica
e la solidarietà. Le voci di sette cantanti di sette diverse
nazioni, accompagnate dalle coreografie del Broadway Dance
Studio, tracceranno un itinerario che, dal Friuli, rappresentato
dalla jazzista Barbara Errico, si snoderà attraverso Slovenia,
Slovacchia, Iran, Senegal, per tornare nuovamente in Italia, con
la catalana di Alghero Franca Masu e, infine, Mariella Nava,
disegnando un cerchio che è anche il sorriso del logo di Smile
Again.
La manifestazione, alla prima edizione, ma già con un programma
di repliche in altre nazioni a partire dalla Slovenia, è stata
illustrata a Udine, nella sede della Regione, alla presenza del
presidente del Consiglio regionale Maurizio Franz, che ha
ricordato il lungo legame tra l'Istituzione e l'Associazione.
Insieme al presidente di Smile Again, Giuseppe Losasso, anche il
direttore artistico musicale della serata Alberto Zeppieri e la
coregrafa Francesca Pravisani.
Un'attenzione - ha detto Franz - manifestata già negli anni '90
quando vennero destinati i primi fondi per aiutare Smile Again
nella sua missione: e il presidente del Consiglio ha riconfermato
l'impegno dei suoi predecessori, sottolineando l'importanza del
lavoro dell'Associazione per far conoscere queste realtà e per
sensibilizzare all'aiuto e al sostegno di un'azione che si
concretizza sia attraverso l'esecuzione di interventi chirurgici
per la ricostruzione del volto e il reinserimento sociale, sia
attraverso la formazione, all'Ospedale di Udine, di operatori
medici e paramedici pakistani in grado di intervenire
direttamente sulle donne sfigurate.
Smile Again ha raggiunto gli obiettivi che si era prefissata e
ora assume una nuova dimensione internazionale - ha spiegato
Losasso ripercorrendo le tappe del lavoro dell'Associazione che
nel tra il 2007 e il 2008, nell'ambito della ristrutturazione
del debito pakistano nei confronti dell'Italia, presentò un
progetto per la realizzazione a Lahore di un ospedale che ha
beneficiato anche di un finanziamento regionale. Un progetto che
ora si inserisce in uno più ampio riguardante la realizzazione di
un nuovo grande nosocomio a Multan nel Panjab, che segna una
collaborazione tra l'Associazione e le strutture governative
pakistane. Smile Again metterà a disposizione fondi per la
struttura e il suo patrimonio di conoscenza e di esperienza,
preparando chirurghi plastici e operatori sanitari, che saranno
dunque di formazione italiana. Sarà un punto di riferimento,
mostrandosi anche come modello associativo in un Paese difficile,
dove però la struttura governativa pakistana in questo modo ha
sposato gli ideali dell'Associazione, per fare in modo che queste
pratiche non si verifichino più.
Musica, danza, interventi teatrali di Paolo Vergani,
installazioni artistiche. Sette, come detto, le tappe, con sette
cantanti che proporranno diversi brani, e anche le straniere
canteranno almeno un pezzo in italiano. Dopo la friulana Barbara
Errico, la slovena Tinkara che, oltre che in sloveno e italiano,
si esibirà anche in friulano e inglese; e poi la slovacca
Katarina Hasprova, l'iraniana Yalda, che canterà in lingua farsi,
la senegalese capoverdiana Karin Mensah, la catalana di Alghero
Franca Masu e, infine, Mariella Nava. Tutte artiste impegnate
anche sul fronte della solidarietà.
La prevendita del concerto si aprirà il 6 dicembre.
(foto)