CR: Finanziaria 2011, relatore maggioranza Piccin (5)
(ACON) Trieste, 14 dic - ET - Rimarca l'azione di drastica
riduzione del debito regionale per dare stabilità al sistema, con
scelte anche difficili. Per Mara Piccin (LN), relatore di
maggioranza, la congiuntura economica è stata sfidata con
un'azione sistematica e tutto ciò ha ispirato la manovra
finanziaria: la concretizzazione di un impegno preso con gli
elettori.
Alla base delle scelte c'è l'intenzione di ridurre la spesa
durante i prossimi tre anni, attuando un'attenta e costante
politica di diminuzione; e poi c'è l'impegno per il
consolidamento finanziario, indispensabile per la crescita. Aver
mantenuto il rating nei due anni più difficili per la storia
economica di questo Paese è la prova della capacità della classe
politica.
La diminuzione della spesa pubblica è stata una scelta nazionale
e condivisa dalla Regione. Fermezza e rigore mettono in sicurezza
primariamente sanità ed enti locali che, nella logica di un loro
sostegno, non si vedranno recuperate dalla Regione in sede di
accertamento definitivo delle quote di compartecipazione 2010
l'eventuale conguaglio negativo sulle risorse assegnate.
A seguito delle maggiori entrate, compatibilmente con le risorse
libere, la Lega Nord auspica un'anticipata manovra di
assestamento dove possa trovare conforto il sostegno alle
attività produttive, oltre alla riduzione dell'IRAP alle imprese,
per mezzo del credito d'imposta in modo da supportare quelle che
assumono lavoratori che beneficiano di ammortizzatori sociali
dando priorità ai cittadini comunitari residenti da almeno 10
anni in Regione. Inoltre, di primaria importanza per la Lega Nord
è la promozione dell'innovazione tecnologica e della ricerca
applicata.
È necessario sostenere gli interventi delle Province in materia
di risparmio energetico, dare copertura finanziaria alla legge
sui bed and breakfast, oltre a incentrare l'attenzione sugli
interventi a favore della prima casa.
Grazie a una convenzione stipulata tra la Regione e l'INPS, i
titolari di pensioni minime potranno usufruire di bonus
straordinario di 100 euro. La politica per la famiglia (carta
famiglia, assegni di natalità, sostegno alle famiglie numerose)
presenta dunque una spesa che si mantiene costante (è stato
previsto per l'anno 2011 uno stanziamento di 43,6 milioni di
euro).
La Piccin ha anche ricordato l'articolo di contenimento dei costi
della politica e l'azione propulsiva nei confronti delle
infrastrutture e di un moderno sistema logistico, il sostegno
all'agricoltura e l'attribuzione all'Ersa dei compiti di
valorizzazione del prodotto agroalimentare. La cultura ha subito
riduzioni, pur nella garanzia del sostegno degli eventi di
maggiore rilevanza nel territorio regionale.
Positivo infine che la Regione abbia deciso di resistere
all'impugnazione della legge carburanti davanti alla Corte
Costituzionale.
(segue)