LN: Narduzzi, via i nomadi da Sesto al Reghena
(ACON) Trieste, 15 dic - COM/RC - Verifiche attente della
Guardia di finanza e controlli severi e inflessibili da parte
delle Forze dell'ordine. È quanto propone, con un'interrogazione,
il capogruppo della Lega Nord in Consiglio regionale, Danilo
Narduzzi, che alla Giunta chiede "se il Comune di Sesto al
Reghena ha concesso al nucleo di nomadi insediatosi
l'autorizzazione a costruire su un terreno agricolo, con
un'apposita variante al PRGC". E e se "il terreno preso in esame
è effettivamente di proprietà dei nomadi e, nel caso, se è stato
rispettato il diritto di prelazione dei vicini".
Narduzzi chiede all'Esecutivo se corrisponde al vero che "si sono
verificati episodi di violenza che hanno interessato i nomadi in
questione, e se intende promuovere un incontro con il sindaco per
concertare azioni di prevenzione e repressione del fenomeno".
Non solo, perché il rappresentante della Lega vuole sapere cosa
intenda fare la Giunta per arrestare il proliferare di campi
nomadi che sorgono in diverse zone del territorio regionale, e
auspica un controllo fiscale da parte della Guardia di Finanza
per capire quali siano le fonti di reddito di coloro che abitano
nei campi nomadi e come siano venuti in possesso dei beni di cui
dispongono.
"Le numerose lamentele dei residenti - conclude Narduzzi - non
ammettono tentennamenti. Visto che il Comune minimizza e si
nasconde, e concede loro inammissibili scorciatoie per
stabilizzarsi sul territorio, chiedo alla Regione di intervenire
con la dovuta fermezza. I nomadi devono andarsene".