CR: Finanziaria 2011, approvato articolo 4 (3)
(ACON) Trieste, 16 dic - DT - Passa con la maggioranza compatta
per il sì e l'opposizione ferma nel no (nessun astenuto)
l'articolo 4 (gestione del territorio), con qualche emendamento
della Giunta, di consiglieri di maggioranza e anche di
opposizione.
L'Esecutivo mette in sicurezza con 2 milioni i collegamenti
ferroviari Trieste-Udine con Milano-Roma e 3 milioni e 718 mila
euro serviranno per gli aumenti contrattuali nel trasporto
pubblico locale. Sancito pure il libero trasporto, sull'intero
territorio regionale, dei rifiuti urbani prodotti in Friuli
Venezia Giulia e delle frazioni destinate al recupero. Si
stabilisce poi che - in attesa del nuovo Piano dei rifiuti - la
raccolta differenziata possa essere trattata anche in impianti
fuori della provincia di riferimento (si superano così i vincoli
dell'attuale pianificazione regionale).
Queste le modifiche introdotte con emendamenti da Gaetano Valenti
(Pdl), assieme al suo capogruppo Daniele Galasso, a quello della
LN Danilo Narduzzi, dell'UDC Edoardo Sasco, del Gruppo Misto
Roberto Asquini: 150 mila euro alle Province per finanziare, in
via sperimentale, i servizi integrativi per il trasporto pubblico
locale nelle zone montane. Sempre per le Province un contributo
ventennale di 7 milioni di euro (350 mila euro all'anno) per la
progettazione e la realizzazione di interventi sulla viabilità e
sulle scuole di loro competenza.
Viene creato un Fondo di rotazione a favore delle imprese edili
che avrà una dotazione di 15 milioni di euro e che servirà ad
anticipare denaro alle imprese per la realizzazione di interventi
di edilizia residenziale di qualità (massimo 40 mila euro ad
alloggio per le nuove costruzioni e 100 mila ad alloggio per
altri tipi di interventi); 2 milioni al Comune di Trieste per la
manutenzione straordinaria delle scuole di sua competenza (100
mila euro per 20 anni) e 70 mila euro per tre anni alla
Fondazione Collegio della provvidenza, onlus di Udine, per nuove
aule e messa a norma; 2 milioni e 650 mila euro complessivi da
spalmare in 20 anni per la riqualificazione dei borghi rurali e
dei centri minori, 450 mila (in vent'anni) per gli edifici di
culto cui va anche l'una tantum di 60 mila, e 100 mila euro per
rifinanziare la legge sugli sfalci.
Accolti anche alcuni emendamenti dell'opposizione: i consiglieri
del PD Baiutti, Della Mea e Moretton ottengono che il termine per
la conclusione dei procedimenti espropriativi per realizzare
opere pubbliche nelle zone del Friuli colpite dal terremoto venga
prorogato al 31 dicembre 2012; con l'aggiunta di Brandolin,
Codega, Lupieri e Travanut, per quanto concerne le
ristrutturazioni antisismiche, si stabilisce che il massimale
contributivo, fermo dal 2001, venga aumentato del 15% e così il
contributo per il progetto statico antisismico dando risposta, in
questo ultimo caso, a 130 domande.
Stralciato, per essere approfondito in Commissione, l'emendamento
firmato da Edouard Ballaman del Gruppo Misto che chiedeva di
cancellare - o ridurre drasticamente - dal 1 gennaio 2011 il
pagamento del canone di concessione dei passi carrai per privati,
imprese, attività commerciali o agricole, distributori di
benzina, purché si trovino lungo la rete viaria regionale data in
concessione alla FVG Strade.
L'Aula sta esaminando l'articolo 5 (infrastrutture, trasporti,
telecomunicazioni).
(segue)