UDC: Salvador, Consiglio regionale costerà 2 milioni in meno
(ACON) Trieste, 21 dic - COM/DT - "Nel triennio 2010-2012 il
Consiglio regionale costerà due milioni di euro in meno rispetto
al 2006-2008". Interviene sul contenimento dei costi della
politica il consigliere regionale dell'UDC, e vicepresidente del
Consiglio, Maurizio Salvador.
"Bisogna anche ricordare la decisione assunta dall'Ufficio di
presidenza dell'Assemblea - sottolinea - che riduce dal 1°
gennaio 2011 le indennità di presenza dei consiglieri regionali,
così come le risorse a disposizione dei Gruppi. Peraltro, il
bilancio del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia è tra
i più virtuosi d'Italia e questo emerge da tutte le inchieste sul
tema.
Nello specifico, "in coerenza con il bilancio pluriennale di
spesa per il triennio 2010-2012 - spiega Salvador - si è previsto
di stanziare per il 2011 la somma che era già stata inserita per
lo stesso anno nel documento precedente (21,6 milioni di euro).
La ragione del mantenimento di quella cifra, senza apportare
ulteriori tagli in un periodo di riduzione generalizzata della
spesa, va ricercata oltre che nella sostanziale rigidità della
spesa del bilancio consiliare anche e soprattutto nel fatto che
già negli anni precedenti la spesa per il funzionamento
dell'organismo legislativo era stata già fortemente compressa.
"Infatti, lo stanziamento è passato dai 23,6 milioni di euro del
2006, 2007 e 2008, ai 22,6 milioni per il 2009 (con una
diminuzione di un milione) e ai 20,5 milioni del 2010 (meno 2,1).
Ciò è stato possibile in virtù della politica di contenimento dei
costi effettuata autonomamente dal Consiglio negli anni
precedenti, che ha consentito di realizzare economie e di non
gravare sul bilancio nei momenti di maggiore difficoltà,
consentendo di liberare risorse per altri settori.
"In conclusione, la rigidità della spesa consiliare, che non può
essere compressa oltre certi limiti essendo in massima parte
costituita da spesa obbligatoria, non consente più ora ulteriori
riduzioni dello stanziamento annuale, che va pertanto confermato
nell'importo già stabilito l'anno scorso per il 2011".