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PD: Moretton, realizzare in tempi brevi terza corsia A4

23.12.2010
13:02
(ACON) Trieste, 23 dic - COM/RC - La soddisfazione del presidente Renzo Tondo in occasione della posa della prima pietra per la terza corsia della A4 non trova d'accordo il capogruppo del PD in Consiglio regionale, Gianfranco Moretton.

Le ragioni del suo disappunto sono molteplici. Innanzitutto, pur condividendo l'importanza dell'opera e la necessità che trovi realizzo a breve, per il consigliere si poteva scegliere una procedura per le gare d'appalto che permettesse anche alle imprese della nostra regione di partecipare concretamente, proprio in considerazione della crisi di lavoro che il presidente Tondo conosce bene. Invece - scrive Moretton - il risultato è stato che, fatto salvo il lavoro della Villesse-Gorizia, la parte del leone l'hanno fatta prevalentemente le grandi imprese nazionali.

Tondo, inoltre, dovrebbe evitare di vantarsi per il merito di essere stato nominato commissario perché - sempre a detta di Moretton - la sua nomina è stata conseguente a una tragedia (incidente di Cessalto dell'agosto 2008 che ha causato otto morti) di cui poco c'è da vantarsi. In più, proprio in virtù della sua nomina a commissario, avrebbe potuto già seguire un percorso di accelerazione per la realizzazione delle opere e ancora e soprattutto avrebbe dovuto pretendere dei finanziamenti dal Governo per non far gravare buona parte dei costi in capo alla Regione con il conseguente aggravio di spesa che cadrà proprio sulla testa degli utenti in generale e dei cittadini friulano-giuliani in particolare.

Mi pare pertanto si possa dire - è la conclusione del capogruppo del PD - che questa è una soluzione poco vantaggiosa per il Friuli Venezia Giulia visto che il pedaggio aumenterà tantissimo e la nostra Regione sarà costretta a indebitarsi notevolmente per il realizzo di una struttura che non andrà a suo unico beneficio. Quindi un'operazione molto discutibile sulla quale Tondo, alla presentazione dell'opera, non ha fatto alcun cenno. Ci auguriamo pertanto che, dopo tanta enfasi, per lo meno non ci siano altri ritardi e che l'opera trovi finalmente utilizzo in tempo reale.