Pens: Ferone, inflazione troppo alta, accordi con supermercati
(ACON) Trieste, 5 gen - COM/DT - "In questo momento difficile,
appare chiaro che i pur lodevoli segnali di attenzione che la
Giunta regionale ha avuto verso le famiglie e le fasce deboli
della nostra società sono inadeguati: pertanto, si rendono
indispensabili interventi forti e mirati a sostenere - da un lato
- i cittadini in difficoltà; dall'altro, bisogna contrastare la
fiammata inflazionistica, magari sottoscrivendo degli accordi con
la grande distribuzione che portino al blocco dei prezzi di
alcuni prodotti di più largo consumo, proprio per venire incontro
ai pensionati e alle fasce sociali più deboli della nostra
Regione". Inizia così la lettera che il consigliere regionale del
Partito Pensionati Luigi Ferone ha scritto al presidente Tondo.
La preoccupazione, è la ripresa, forte, dell'inflazione.
"Questa fiammata aggrava una situazione sociale ed economica già
preoccupante, ha annotato Ferone, e il Partito Pensionati ritiene
che la Regione debba accentuare l'azione di sostegno alle
famiglie e di contrasto all'aumento dei prezzi, a volte
ingiustificato".
Per quanto concerne il Friuli Venezia Giulia, spicca il dato di
Udine dove l'inflazione è aumentata, su base annua, del 2,4% e
nel solo mese di dicembre, rispetto a novembre, dello 0,5%. "A
pagare le conseguenze di tutto ciò, ha rimarcato il consigliere,
sono in particolare i pensionati. In questo modo si immiserisce
ancora di più la loro qualità della vita e se si tiene conto che
circa sei milioni di pensionati ricevono al mese meno di 500
euro, la situazione è drammatica. Appare chiaro, ha proseguito,
che l'inflazione reale riferita proprio ai pensionati e alla
tipologia particolare dei loro consumi supera il 5% annuo e non
subendo le pensioni alcun aumento reale ciò comporta il sempre
più marcato impoverimento di questa fascia di popolazione".
Ma oltre ad aumentare le pensioni più basse, secondo Ferone "è
indispensabile istituire il paniere del pensionato su cui
calcolare l'effettivo aumento del costo della vita, riferito a
beni e prodotti che ne caratterizzano i consumi. Beni essenziali,
ha concluso, che molte volte poco hanno a che fare con l'attuale
paniere ISTAT".