Idv: soddisfazione per ammissibilità referendum nucleare e acqua
(ACON) Trieste, 13 gen - COM/AB - Soddisfazione è stata
espressa dai consiglieri regionali dell'Italia dei Valori
Alessandro Corazza ed Enio Agnola per l'ammissione dei quesiti
referendari sui quali i dipietristi si erano spesi anche in
Friuli Venezia Giulia la scorsa estate.
Tra i quesiti ammessi, l'eliminazione della possibilità di
realizzare sul territorio nazionale impianti di produzione di
energia nucleare, che toglierebbe così di mezzo l'eventualità che
una centrale nucleare venisse costruita in Friuli Venezia Giulia
(il sito candidato potrebbe essere quello della zona di
Monfalcone), e quello contro la privatizzazione dell'acqua.
Sul legittimo impedimento, la Corte costituzionale si è invece
espressa con una bocciatura parziale e ha posto diversi paletti a
una legge - ribadiscono Corazza e Agnola - "nata per mettere
temporaneamente al riparo il premier Berlusconi dalla ripresa dei
suoi tre processi (Mills, Mediaset, Mediatrade). Un'anomalia che
viola il principio costituzionale dell'uguaglianza di tutti i
cittadini davanti alla legge.
"La parola ora passa ai cittadini - hanno dichiarato i due
consiglieri regionali - che grazie all'impegno di tanti volontari
dell'Italia dei Valori scesi in piazza a raccogliere le firme,
potranno finalmente dire la loro sulle centrali nucleari e sulla
privatizzazione dell'acqua".