GM: Rosolen, no alla reintroduzione delle circoscrizioni
(ACON) Trieste, 31 gen - COM/RC - La consigliera del Gruppo
Misto Alessia Rosolen rende noto che voterà convintamente no alla
legge con cui il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia
intende istituire le circoscrizioni, abolite a livello nazionale
soprattutto per razionalizzare la spesa della politica.
"Voterò no - specifica - perché, nel cantiere delle riforme che a
livello nazionale sono state meritoriamente promosse dal Governo
per affrontare le necessarie azioni di razionalizzazione della
spesa pubblica, la volontà di reistituire le circoscrizioni
appare difficilmente giustificabile agli occhi dell'opinione
pubblica.
"Voterò no perché pensare di salvare una voce di spesa, che nel
Comune di Trieste ad esempio ammonta a circa 400mila euro
all'anno, stride e non poco con gli obiettivi di risparmio che il
Governo si è posto e che dovrebbe condurre a un risparmio
complessivo di ben 5 milioni di euro.
"Voterò no - prosegue la Rosolen - perché ciò che appare chiaro è
che, in un contesto come quello attuale, poco importi ai
cittadini di diatribe sulla competenza legislativa primaria in
materia di ordinamento delle autonomie Locali, se dovesse mai
essere la finalità di questa operazione di architettura
istituzionale.
"E voterò no perché altrettanto chiaro - conclude - è l'impegno
che dovrebbe essere assunto in vista di una revisione degli
organi di governo locale che dovrebbe puntare, oltre a un'azione
coerente di contenimento della spesa, anche a un processo di
modernizzazione. Tale processo passa dalla fusione dei piccoli
Comuni alla revisione delle competenze degli enti intermedi come
le Province, a una rilettura degli equilibri interistituzionali
tra Regione e Comuni, anche alla luce degli esiti della riforma
del federalismo municipale".