CR: ddl Università, relatore minoranza Antonaz (7)
(ACON) Trieste, 1 feb - RC - L'aspetto del finanziamento è
importante, ma limitando a questo l'intervento legislativo - è il
monito dell'ultimo relatore di minoranza, Roberto Antonaz
(SA-PRC) - si offre il fianco a soluzioni che potrebbero anche
essere controproducenti. Il compito della Regione in questo
momento dovrebbe essere, invece, quello di potenziare il diritto
allo studio e di intervenire sul funzionamento di Università,
Conservatori e ricerca solo a fronte di precisi e significativi
trasferimenti di competenze e soprattutto di risorse.
All'opposto, si legittima la riduzione dei finanziamenti statali,
lo Stato si autoassolve e scarica sulla Regione responsabilità
che non dovrebbero essere sue.
Tutta la parte sul diritto allo studio andrebbe riscritta; non si
fa cenno alla ricerca quale aspetto fondante della struttura
universitaria; manca una presa di distanze dalla riforma Gelmini
che faccia vivere nei fatti il nostro Statuto speciale: è vero
che l'ordinamento universitario è esclusiva competenza dello
Stato, ma ciò non impedisce un ruolo forte di indirizzo che la
Regione può e deve esercitare.
Ma il voto contrario di Antonaz va anche alla Conferenza del
sistema universitario regionale: unica novità del disegno di
legge, si rischia di creare una struttura parziale in quanto vi
saranno esclusi studenti e Province.
(segue)