PD: Menis, per l'università legge di normale amministrazione
(ACON) Trieste, 2 feb - COM/AB - Una legge piccola e
insufficiente, di ordinaria amministrazione, che abbiamo votato
solo perché la consideriamo una tappa verso l'integrazione del
sistema universitario regionale.
È questo il commento del consigliere regionale del PD Paolo Menis
che aggiunge:
L'università in Friuli Venezia Giulia deve fare sistema per
competere in Italia e in Europa e assicurare il mantenimento di
un'elevata qualità della ricerca e della formazione
nell'obiettivo di aumentare l'attrattività dei docenti e degli
studenti oltre che sviluppare un miglior rapporto con il mondo
dell'impresa.
Con l'emendamento che stabilizza l'aumento delle risorse e le
garantisce anche per il 2013 e con l'ordine del giorno che
sostiene i precari della ricerca, il Partito Democratico ha
potuto solo parzialmente correggere un impianto normativo carente
e raffazzonato.
Infatti, nonostante la nostra richiesta di rinviarne l'esame, la
maggioranza di centrodestra ha voluto approvare di corsa una
legge che arriva mentre gli atenei sono in fase di trasformazione
per effetto della riforma Gelmini.
L'università della nostra Regione avrebbe meritato ben altra
attenzione, maggiore approfondimento e un più largo
coinvolgimento delle realtà istituzionali e sociali del
territorio. Resta da sciogliere il nodo importantissimo del
respiro strategico e delle prospettive future dell'università in
Friuli Venezia Giulia su cui, per il PD, la battaglia è ancora
tutta da combattere.