CR: approvata legge circoscrizioni comunali (4)
(ACON) Trieste, 02 feb - RC - Circoscrizioni di decentramento
comunale: passa la legge con 32 voti di Pdl, UDC, PD e SA mentre
si dicono contrari Lega Nord, gruppo Misto, Idv e Cittadini per
11 voti totali. Nessuna astensione.
Ecco che i Comuni capoluogo di Provincia e quelli con popolazione
con più di 50mila abitanti (ma oggi non ve ne sono in regione)
possono articolarsi in circoscrizioni.
I capoluoghi, dunque, fino a 50mila abitanti posso avere una
circoscrizione ogni 10mila abitanti, fino a 100mila abitanti una
ogni 15mila abitanti, oltre 100mila abitanti una ogni 30mila
abitanti.
I Consigli circoscrizionali hanno al massimo 10 componenti nelle
circoscrizioni sino a 15mila abitanti, 12 componenti in quelle
con popolazione tra i 15.001 e i 30mila abitanti, 20 componenti
nelle circoscrizioni con più di 30mila abitanti. Ai componenti va
una indennità giornaliera di presenza.
Contrarissimi alla costituzione delle circoscrizioni il relatore
di minoranza Corazza (Idv), ma anche Razzini (LN) e Asquini
(Misto) che hanno accusato spese inutili. Gabrovec (PD-Ssk)
all'opposto, avrebbe voluto avessero più poteri. Mentre la
Giunta, per bocca dell'assessore De Anna che ha chiesto alla Lega
di rivedere la propria posizione e al consigliere Asquini ha
detto che un taglio delle spese dovrebbe riguardare la
complessità delle cose e non solo una parte, ha fatto presente
che l'argomento non rientra nel programma del presidente Tondo e
dunque ogni decisione viene lasciata all'Aula.
Convinzione del PD alla legge espressa poi anche da Iacop, però
andava inserita nell'insieme della riforma dell'assetto
istituzionale. Sì convinti di Pedicini (Pdl) e Sasco (UDC),
relatori di maggioranza quanto Kocijancic (SA-PRC), che ha
parlato di vuoto legislativo se non ci fosse stata la proposta di
Pedicini. Dopo Asquini, anche Ferone (Part.Pens) ha gridato alla
perdita di tempo e a risorse sprecate.
I lavori sono stati chiusi e rinviati a domani.
(fine)