CR: sì a mozione insostenibilità obiettivi finanza pubblica (2)
(ACON) Trieste, 3 feb - MPB - La mozione di Idv sulla
insostenibilità da parte della Regione Friuli Venezia Giulia a
concorrere agli obiettivi della finanza pubblica per l'anno 2011
è stata accolta con 39 sì le astensioni di alcuni consiglieri del
Pdl, dopo che anche la Giunta si era dichiarata favorevole e dopo
che l'Aula aveva accolto due emendamenti.
Il primo, a firma trasversale - Blasoni (Pdl) e Moretton (PD)
insieme ai proponenti di Idv, Agnola e Corazza - è passato con 44
voti favorevoli e nessuno contrario, e va a modificare in parte
la formulazione delle premesse affermando che "appare troppo
rilevante il concorso richiesto al Friuli Venezia Giulia in
rapporto alle proprie possibilità", considerato che lo sforzo
chiesto ai cittadini nelle precedenti leggi finanziarie era
servito per mettere al riparo la capacità di intervento e per
accompagnare la ripresa senza ricorrere al debito.
Il secondo, presentato dai due proponenti e accolto con 39 sì e 5
astensioni, riformula l'impegno chiesto alla Giunta: ovvero a
intervenire immediatamente attivando un tavolo con il Governo
nazionale per rivedere integralmente la previsione di riduzione
di spesa per gli anni 2012 e 2013 per recuperare piena equità tra
le Regioni a Statuto speciale, tenendo conto delle politiche di
bilancio applicate negli anni precedenti e dei provvedimenti
assunti dalle altre Regioni speciali; di assumere presso il
Governo tutte le iniziative politiche affinchè - in seguito alle
dimissioni dell'europarlamentare Giovanni Collino - sia
ricostituita in tutte le sue componenti e nella presidenza la
Commissione paritetica Stato-Regione; infine, a dare corso alla
richiesta di invito rivolta al ministro Calderoli di riferire in
Consiglio regionale sullo stato di applicazione del federalisno
fiscale e della riforma del Titolo V della Costituzione, con
particolare riferimento alle Regioni a Statuto speciale.
(foto-immagini tv)
(segue)