SA-PRC: Kocijancic, inoppoprtuni corsi formazione per Fiat Serbia
(ACON) Trieste, 3 feb - COM/AB - Interrogazione del consigliere
regionale Igor Kocijancic (SA-PRC) su presunti finanziamenti
regionali per corsi di formazione professionale per i lavoratori
di Fiat Auto Serbia.
Da un volantino sindacale diffuso dall'Alpis-Zujst FVG si
apprende che la Regione Friuli Venezia Giulia avrebbe stanziato
un importo superiore al milione di euro per corsi di formazione
che lo IAL dovrebbe organizzare in Serbia, a Kragujevac, per i
lavoratori dell'ex Zastava, attualmente Fiat Auto Serbia.
In base a quanto comunicato recentemente ai mezzi di informazione
dal maggior sindacato presente all'interno dello stabilimento
automobilistico, la Fiat Auto Serbia si era impegnata con quel
Governo a occupare entro il 2012 ben 2.500 dipendenti, mentre al
momento sono ben 1.349 i lavoratori sui quali incombe l'entrata
in mobilità e l'utilizzo degli ammortizzatori sociali.
La Fiat - osserva Kocijancic - non sta attuando alcuno degli
impegni assunti pubblicamente e recentemente reclamizzati anche
in Italia (investimenti di 940 milioni di euro e trasformazione
dello stabilimento di Kragujevac nel più grande polo
automobilistico di tutto l'Est Europa e dei Balcani - 30.000
posti di lavoro garantiti tra Fiat e indotto). A fronte
dell'evidente risparmio di risorse finora ottenuto da Fiat che ha
utilizzato solo i finanziamenti pubblici messi a disposizione del
Governo serbo, sembrerebbe che si stia prefigurando l'utilizzo di
fondi della Regione Friuli Venezia Giulia per non meglio
specificati corsi di formazione, a fronte dei più di 900
lavoratori già formati ed esperti che non sembra intenzionata ad
assorbire.
Date queste premesse, Kocijancic vuol sapere dal presidente Tondo
se è vero quanto riportato dal volantino Alpis-Zujst e se lo IAL
FVG organizzerà questi corsi di formazione con i soldi della
nostra Regione, cosa che egli ritiene del tutto inopportuna dato
il comportamento della Fiat, soprattutto nei confronti dei
lavoratori serbi.