PD: Moretton, quale specialità con il federalismo fiscale?
(ACON) Trieste, 3 feb - COM/RC - La mozione sugli obiettivi di
finanza pubblica presentata dai consiglieri di Italia dei Valori
e approvata in Aula suscita nel capogruppo del PD, Gianfranco
Moretton, una domanda di forte preoccupazione: quale specialità,
per la nostra Regione, con l'applicazione del federalismo
fiscale?
Il dibattito che da tempo si svolge in Parlamento sull'argomento
- afferma Moretton - rivela grandi contraddizioni in seno al
Governo e alla sua maggioranza. E tutto ciò si ripercuote anche
qui. Tale situazione preoccupa fortemente il gruppo del Partito
Democratico. Non sappiamo ancora, infatti, quale sarà la portata
di questa riforma e le sue ricadute, non sappiamo quali saranno
le nuove competenze e se queste andranno a vantaggio o a
svantaggio della nostra specialità. Una specialità e un'autonomia
che, per le caratteristiche del Friuli Venezia Giulia, territorio
incardinato in un nuovo contesto geopolitico, mantengono ancora
oggi un profondo significato.
A detta del presidente del PD, questa Giunta e questa maggioranza
non hanno fatto niente per renderlo evidente a livello nazionale.
Basti pensare che si è atteso un anno e mezzo dall'inizio della
legislatura per nominare il presidente di quella Commissione
paritetica Stato/Regione che riveste un ruolo fondamentale nella
tutela dell'autonomia regionale. E una volta avvenuta la nomina,
la Commissione ha dimostrato tutta la sua inerzia.
Più volte il gruppo del PD ha sollecitato, purtroppo senza
risultato, la Giunta e il Consiglio a definire, attraverso una
mozione, gli indirizzi da dare alla Paritetica per arrivare a una
rinnovata specialità. Ora - così Moretton - siamo nuovamente al
palo. Sono passati due mesi dalle dimissioni dell'onorevole
Collino, nulla è stato fatto per far ripartire la Commissione e
capire finalmente quale sarà il ruolo della nostra Regione che
deriverà dal federalismo fiscale.
Nella precedente legislatura di centrosinistra, tutte le forze
politiche parteciparono alla definizione di un nuovo Statuto di
autonomia. Ora non si sta facendo nulla. Questo federalismo
confuso, questa fiscalità di vantaggio di cui conosciamo ben poco
i dettagli richiederebbe grande senso di responsabilità, quello
che manca a questa maggioranza. E proprio per questo motivo,
nuovamente, il Partito Democratico lancia una proposta: creare un
organo che aiuti la Regione a rapportarsi con il Governo per
garantire, così, nuovi vantaggi che arricchiscano la nostra
specialità.