PD: Brussa, ritardo incentivi acquisto autoveicoli ibridi
(ACON) Trieste, 3 feb - COM/MPB - La Legge regionale 14/2010,
la cosiddetta legge sulla benzina, prevede anche la concessione
di contributi per l'acquisto di autoveicoli nuovi o usati dotati
di motori a emissioni zero in abbinamento a quello a benzina o a
gasolio, o dotati esclusivamente di motori a emissioni zero. Le
modalità per la concessione ed erogazione di tali contributi,
tramite le Camere di commercio della regione, avrebbero dovuto
essere stabilite con apposito regolamento, da adottarsi entro la
prima metà di dell'ottobre scorso.
A tutt'oggi, però, tale regolamento non risulta emanato e il
consigliere regionale del Partito Democratico Franco Brussa ne
chiede conto presentando un'interpellanza urgente al presidente
della Regione Tondo.
Tale ritardo, spiega Brussa, non appare giustificato, anche
perché, come ha affermato a suo tempo l'assessore regionale alle
Finanze Sandra Savino in riferimento all'impugnazione del Governo
davanti alla Corte Costituzionale della legge, i contributi per
l'acquisto di auto ecologiche (ibride ed elettriche) trovano
comunque applicazione, non essendo stati impugnati dal Governo
gli articoli di legge che li prevedono.
L'esponente del PD chiede a Tondo quali siano le cause che, a
tutt'oggi, non hanno consentito l'emanazione di tale regolamento
e conseguentemente l'avvio dei finanziamenti regionali a sostegno
dell'acquisto di auto con motori a emissioni zero o ibride e
quali iniziative urgenti intenda porre in essere per accelerarne
l'approvazione.
Brussa ricorda come questo stato di cose penalizzi non solo il
settore vendita delle automobili, notoriamente in crisi, ma il
cittadino stesso che, anche alla luce di tale incentivo, potrebbe
essere stimolato a scegliere questo tipo di automobile,
favorendo, nel contempo, anche la salvaguardia dell'ambiente.