Idv: Agnola sui farmaci inviati col servizio postale
(ACON) Trieste, 7 feb - COM/AB - Sulla questione dei medicinali
inviati tramite servizio postale a casa dei cittadini interviene
il consigliere regionale Enio Agnola (Idv), componente della III
Commissione (sanità), esprimendo preoccupazione per un
provvedimento che "appare particolarmente rischioso laddove
affida il recapito a un sistema impegnato in un generale
riordino, con chiusure di uffici periferici, e senza la certezza
di reperire a domicilio il destinatario".
"Piuttosto - continua Agnola - si potrebbero affidare alle
farmacie, soprattutto nei piccoli centri, servizi sociosanitari
quali prenotazioni di visite, attività di prevenzione sanitaria,
mentre le politiche di risparmio sui farmaci possono essere
realizzate combattendo l'influenza dei gruppi farmaceutici, che
rendono i prodotti in Italia spesso più cari rispetto agli altri
Paesi europei.
"I farmaci - conclude Agnola - devono essere forniti agli utenti
da professionisti in grado di dare corrette indicazioni e
orientamenti".