PD: Codega, persi i fondamenti più elementari di civiltà
(ACON) Trieste, 7 feb - COM/AB - Tutti gridano allo scandalo
per il recente caso di Fossalta di Piave, in Veneto, dove il
sindaco leghista è arrivato a negare il pranzo, per tutto l'anno,
a una bambina straniera la cui famiglia era impossibilitata a
pagare a causa della perdita di lavoro del padre.
Il fatto, avvenuto in una scuola dell'infanzia - sottolinea il
consigliere regionale del PD Franco Codega - ha fatto gridare
all'inciviltà di un sindaco che, fedele ai dettati leghisti,
tradisce ogni più elementare forma di civiltà.
Ma la nostra Regione - sostiene Codega - ha fatto e fa di peggio.
Con tutta la congerie di provvedimenti di sapore padano che
ancora sono in vigore, sta negando l'accesso a molte provvidenze
di aiuto e di sostegno per i più poveri, se colpevoli di essere
stranieri e in Italia da troppi pochi anni. Vogliamo ricordare a
tutti che a molti immigrati della nostra regione viene negato
ogni sussidio economico di sostegno in caso di bisogno. Vogliamo
ricordare che a molti di loro viene negata la Carta famiglia o il
Bonus bebè. E a un bimbo, il cui padre unico percettore di
reddito dovesse perdere lavoro, potrebbe anche non arrivare alcun
aiuto.
E tutto questo - conclude Codega - non per la cattiva volontà di
un sindaco poco illuminato, ma per volontà di una serie di
provvedimenti legislativi votati dal nostro Consiglio regionale.
Anche noi abbiamo perso i fondamenti più elementari della civiltà.