PD: Brandolin, quale futuro per il superporto di Monfalcone
(ACON) Trieste, 8 feb - COM/AB - Sulla vicenda del superporto e
della minaccia che prenda altre vie rispetto a Monfalcone c'è una
cosa da dire: mai, a parte le dichiarazioni del ministro degli
Esteri Frattini, c'è stata una presa di posizione dell'intero
Governo, e in particolare mai dei ministri Matteoli e Tremonti
che, come tutti sanno, ha i cordoni della borsa.
A intervenire è il consigliere regionale del PD Giorgio Brandolin
che aggiunge.
Non tutti sanno che il progetto del superporto prevedeva un
coinvolgimento dello Stato: del miliardo di euro di investimento
totale, oltre 300 milioni dovevano venire stanziati proprio dallo
Stato. Ecco che la mancata presa di posizione del ministro
Tremonti, in particolare, è significativa.
Brandolin chiede pertanto alla Giunta regionale, e in particolare
all'assessore Riccardi, quali relazioni sul vero stato dell'arte
ci sono anche degli altri progetti quali il Corridoio 5, la terza
corsia sull'A4, lo sviluppo dell'aeroporto: perchè anche su
questi temi non c'è mai stata nessuna dichiarazione congiunta da
parte del Governo.
Anche come gruppo PD - conclude Brandolin - ci attiveremo per far
sì che l'assessore Riccardi stani il Governo o per una presa di
posizione chiara anche su queste opere o per la sottoscrizione di
un nuovo accordo di programma. Perchè non vorremmo illuderci
ancora una volta su progetti dati per certi e che invece
rischiano di essere solo campagna elettorale di un ministro.