VI Comm: esame proposta di legge autonomia dei giovani
(ACON) Trieste, 8 feb - RC - I consiglieri regionali pensano ai
giovani e, ritrovandosi in VI Commissione presieduta da Piero
Camber (Pdl), hanno esaminato una nuova legge per coloro che
hanno tra i 14 e i 35 anni e risiedono in Friuli Venezia Giulia
o, quantomeno, vi sono presenti per studio o lavoro. Però - ha
specificato Massimo Blasoni (Pdl) illustrando il testo di sintesi
di più proposte - se vogliono accedere al Fondo che permette loro
di avere un prestito sino a 40mila euro, devono provenire da
famiglie residenti in regione da almeno 5 anni.
Tra gli obiettivi elencati da Blasoni, la promozione della
cultura del merito, il contrasto alla dispersione scolastica, la
partecipazione responsabile dei ragazzi alla vita delle
istituzioni, il sostegno all'utilizzo delle nuove tecnologie
informatiche.
Le linee strategiche saranno contenute nel Piano regionale
Giovani, organo di rappresentanza dei giovani sarà una Consulta,
viene istituita la Giornata regionale dell'arte giovanile.
Il Fondo di garanzia per le opportunità dei giovani finanzierà,
tra l'altro, le spese per tirocini, per dar vita a progetti
imprenditoriali, per arredare la prima casa.
Non mancheranno un Portale quale sistema di comunicazione
informatica ufficiale della Regione, il registro regionale delle
associazioni giovanili e gli Informagiovani con funzioni di
centro informativo, di raccolta dati sulla situazione giovanile e
di centro servizi.
Quanto alle politiche attive - ha concluso Blasoni -, si prevede
che non meno del 5% degli alloggi sovvenzionati messi a bando
siano destinati ai giovani. Per il loro inserimento nel mercato
del lavoro, la Regione concede contributi ai datori di lavoro che
li utilizzano, nonché finanzia il 50% della spesa dei progetti
destinati a far rientrare in Friuli Venezia Giulia i giovani
talenti che si sono distinti all'estero o in Italia. E contributi
vanno anche all'internazionalizzazione delle professioni, ovvero
a tirocini e periodi di formazione di non più di due anni.
Non si ritrova per nulla con la proposta di legge Roberto Antonaz
(SA-PRC), più possibilista sul migliorare la legge Franco Codega
(PD), sfida a risultati concreti per Edoardo Sasco (UDC),
sensibilizzare tutte le direzioni regionali affinché i giovani
non siano dimenticati per Alessandro Corazza (Idv), Roberto
Novelli (Pdl) ha sottolineato l'aspetto della meritocrazia, i
progetti giovani già esistenti sono fermi da due anni ha
ricordato Paolo Menis (PD). Ritardi ma non mancanze, ha ribadito
alla fine l'assessore Roberto Molinaro rendendo noto che la
Regione si appresta a portare a casa risorse nazionali per questo
settore.
La Commissione ha quindi deciso che, prima di entrare nel merito
dei singoli articoli, chiamerà in audizione i soggetti più
coinvolti per approfondire gli aspetti trattati.
(immagini tv)