PD: Codega, legge giovani in chiaro/scuro
(ACON) Trieste, 8 feb - COM/RC - Legge in chiaro/scuro, per
Franco Codega, quella sui giovani, il cui iter è cominciato in VI
Commissione consiliare.
Buono è l'impianto generale - afferma il consigliere regionale
del PD - in quanto cerca di affrontare il problema dei giovani
nell'intero spettro delle problematiche che li interessano: il
lavoro innanzitutto, la casa, la possibilità di accedere a un
prestito per tutta una variegata serie di esigenze, la necessità
di avere momenti di aggregazione, di approfondimento culturale e
di espressione artistico creativa. In questo senso non
rappresenta una bocciatura della legge attualmente esistente, ma
un suo allargamento nel raggio di intervento.
Non mancano però, per Codega, le criticità. Innanzitutto alcune
bandiere ideologiche dove si sottolinea, per esempio, la cultura
del merito come uno dei primi obiettivi: ciò sottintende una
velata accusa di "fannulloneria" che certo non è la principale
causa dell'attuale disagio dei nostri giovani - specifica
l'esponente del PD.
In secondo luogo, alcuni passaggi sono ancora deboli. Si veda
quello relativo alla promozione di ricerca e innovazione, che è
annunciata ma priva di sbocchi pratici.
Infine, c'è il solito problema delle risorse: una legge senza
fondi rischia di restare un libro dei sogni. Comunque presto ci
saranno le audizioni - fa presente il consigliere. Sentiremo
direttamente dai giovani cosa ne pensano. L'importante poi, sarà
tenerne conto.