SA-PRC: Kocijancic, su terzo mandato centrodestra inaffidabile
(ACON) Trieste, 16 feb - COM/AB - La recentissima reiterazione
della manifestazione d'intenti o di "riflessione sulla
possibilità" di togliere con apposita norma regionale il limite
dei due mandati consecutivi anche ai sindaci dei Comuni capoluogo
di provincia e di abrogare il doppio turno, dimostra
semplicemente che ha ragione chi sostiene che con questo centro
destra, anche a livello regionale, bisogna sempre tenere alto il
livello di tensione e di attenzione perché, pur di risolvere i
propri problemi interni, sarebbe capace di contrabbandare
qualsiasi pasticcio come "ragionamento che riguarda una posizione
non finalizzata al contingente o a interessi di parte".
Il commento è del consigliere regionale Igor Kocijancic (SA-PRC),
a giudizio del quale, a questo punto urge verificare nei fatti se
in questa composita maggioranza, oltre al PdL vi siano uomini,
mezzi uomini o semplici quaquaraquà. Se Lega Nord e UDC dovessero
repentinamente rivedere e mutare le proprie posizioni e
convinzioni, quelle stesse che hanno impedito in sede di
Finanziaria regionale che terzo mandato e turno unico
rientrassero nel cosiddetto pacchetto degli asseriti tagli ai
"costi della politica", allora dovremmo trarre tutti alcune
semplici conclusioni: che è proprio vero che solo i paracarri non
cambiano idea, ma anche che nel Consiglio regionale vi sono pochi
uomini, molti mezzi uomini e decisamente troppi quaquaraquà.