V Comm: sospeso esame pdl su Segretario comunale
(ACON) Trieste, 17 feb - MPB - L'esame della proposta di legge
inerente la figura del segretario degli enti locali del Friuli
Venezia Giulia, di iniziativa dei consiglieri del PD Franco
Iacop, Gianfranco Moretton, Franco Brussa, Alessandro Tesini e
Mauro Travanut, all'attenzione della V Commissione - presidente
Roberto Marin (Pdl) - è stato sospeso alla luce di alcune
considerazioni dell'assessore alla Funzione pubblica Andrea
Garlatti sull'opportunità di incrociare le politiche del
personale con il riassetto strutturale, cosa che dovrebbe essere
funzionale, secondo l'assessore, a ridurre i fabbisogni
complessivi.
Nell'orizzonte di riferimento si inserisce sia il disegno di
legge per la razionalizzazione e semplificazione dell'ordinamento
locale nel territorio montano, con l'istituzione delle Unioni dei
Comuni montani (e oggi l'assessore l'ha illustrata alla
Commissione), sia la normativa inerente il pubblico impiego, che
nelle previsioni indicate da Garlatti sarà definita per aprile.
Sottolineando che sul testo c'è condivisione per quanto riguarda
una gestione autonoma della figura del segretario comunale e
l'Albo generale, Garlatti ha anche ricordato che attualmente 81
sono i segretari iscritti all'Albo regionale, altri 10 a quello
nazionale, cui se ne aggiungono ulteriori 5, tra quelli in
aspettativa e quelli a disposizione. Sono 31 le sedi vacanti, di
Comuni molto piccoli, mentre sul territorio ci sono 57
vicesegretari, 7 dei quali stanno svolgendo funzioni di reggenza.
Per Franco Iacop, primo firmatario del testo, importante
l'argomento proprio in relazione al provvedimento sulle Unioni
dei Comuni montani, per l'esigenza che specie le amministrazioni
comunali più piccole hanno di poter contare su una figura di
vertice competente e qualificata. Alessandro Tesini, infine, ha
chiesto chiarimenti sulle parti ritenute dalla Giunta ancora
attuali dopo le modiche del contesto giuridico nazionale.
(immagini tv)