Franz incontra Comitato 500° Giulietta e Romeo in Friuli
(ACON) Udine, 22 feb - MPB - Il presidente del Consiglio
regionale Maurizio Franz sarà presente sabato prossimo, 26
febbraio, a Udine, alla premiazione, che si svolgerà in piazza
Venerio, del concorso che ha coinvolto le scuole per il
cinquecentesimo anniversario di Giulietta e Romeo in Friuli.
L'invito - che il presidente ha accolto con entusiasmo - è giunto
dal Comitato che cura le celebrazioni di questo anniversario e
che vuole promuovere e valorizzare la verità storica che sta
dietro il mito dei due amanti più famosi della letteratura
mondiale, resi immortali dalla tragedia che William Shakespeare
ambientò a Verona: ovvero che la vicenda amorosa di Giulietta e
Romeo ha radici friulane, e protagonisti realmente esisti -
Lucina Savorgnan Del Monte e il cugino Luigi Da Porto - entrambi
del potente casato dei Savorgnan, che governava il Friuli per
conto della Serenissima, e che si conobbero appunto a Udine
durante la festa di carnevale del 26 febbraio 1511 nel palazzo di
rappresentanza dei Savorgnan, ubicato dove oggi c'è la piazza
Venerio.
Una verità storica rivelata e documentata nel 1985 dagli studi di
Cecil Clough dell'Università di Liverpool e ripresi e
approfonditi nel 2004 da Albino Comelli e Francesca Tesei, e che
è stata ripercorsa nell'incontro, a Udine, del Comitato di cui lo
stesso Comelli fa parte, con il presidente del Consiglio: con un
appello a sostenere iniziative di promozione di questa verità
perché - è la sottolineatura del Comitato - ha una valenza
turistica, e più in generale economica, di grande potenzialità,
che peraltro si sta già manifestando, come confermano le
richieste che stanno arrivando al sito da Paesi stranieri, anche
d'oltre Oceano.
Una vicenda, narrata dallo stesso Luigi da Porto in modo tale che
risultasse coperta l'identità dei luoghi, dei tempi e dei
personaggi; la scrisse intorno al 1517 in occasione delle nozze
della cugina con Francesco Savorgnan del Torre e ottant'anni più
tardi fu ripresa in forma drammatica da Shakespeare. I luoghi
coinvolti appartengono a 9 comuni: oltre a Udine, Brazzacco
Superiore a Moruzzo, Osoppo, Cividale, Savorgnano del Torre,
Manzano, Gradisca, Ariis di Rivignano, uniti in un itinerario che
può offrire spunti di grande richiamo, proprio per i fondamenti
storici oltre che per la bellezza ambientale.
Nessuno vuole togliere nulla al mito veronese, ma questa è una
opportunità da cogliere per far conoscere un territorio dove
questa famiglia ha lasciato tracce storiche e architettoniche
importanti - è la convinzione del Comitato, che fra i suoi
componenti annovera anche una discendente di Luigi Da Porto,
Alessandra - costruendo un itinerario utile a promuovere incoming
e da affiancare a gioielli come Aquileia, Cividale, Miramare.
Il presidente Franz, complimentandosi per l'iniziativa e
l'impegno con cui viene perseguito questo ambizioso progetto di
valorizzazione storica, turistica ed economica, ha indicato come
passaggio necessario la trasformazione del Comitato in
Associazione, per consentire più ampi e incisivi margini di
azione. E auspicando anche il fattivo coinvolgimento
dell'università per l'approfondimento dei risvolti storici e
letterari, e dei Comuni e delle Province interessate, ha
assicurato il proprio impegno per una sensibilizzazione nei
confronti della Giunta regionale.
(foto; immagini tv)