Citt: su utilizzo OGM serve valutazione scientifica
(ACON) Trieste, 24 feb - COM/AB - La II Commissione, a
maggioranza, ha deciso di adottare come testo base sugli OGM la
proposta di legge 136 e di rinviare il Consiglio regionale
sull'argomento, già fissato per il 10 marzo, utilizzando quella
data per una serie di audizioni al mattino, con l'esame del testo
al pomeriggio.
"Si tratta di un'audizione importante - hanno spiegato Stefano
Alunni Barbarossa e Piero Colussi (Cittadini-Libertà Civica) -
perché un approfondimento sull'argomento è importante: non c'è
una posizione ideologica, ma desideriamo arrivare a una
valutazione scientifica capace di tener conto di tutti i
riscontri oggettivi e anche di mostrare i punti non ancora
risolti sulle conseguenze dell'utilizzo di questi prodotti. Il
tutto a servizio della salute dei cittadini e nel rispetto
dell'integrità del patrimonio di biodiversità del territorio".
"Arrivare a una legge sull'argomento lo giudichiamo un passo
davvero importante, perché una regolamentazione è molto attesa,
anche per evitare posizioni estreme come quelle verificatesi la
scorsa estate nel pordenonese".
Nella nostra regione gli occupati in agricoltura sono l'1,9%
della popolazione e l'estensione media delle aziende agricole è
di soli 5 ettari. Poiché le coltivazioni OGM, per essere
economicamente favorevoli devono puntare su coltivazioni
estensive, questi numeri rendono oggettivamente inutile e
antieconomico pensare a coltivazioni di organismi geneticamente
modificati.
"L'obiettivo del Friuli Venezia Giulia - hanno concluso i
consiglieri - deve essere quello di puntare alla valorizzazione
delle varietà locali e delle produzioni del territorio".