PD: Moretton, fallimentare politica per il comparto unico
(ACON) Trieste, 28 feb - COM/RC - A detta del capogruppo del PD
in Consiglio regionale, Gianfranco Moretton, il presidente della
Regione, Renzo Tondo, ostenta sicurezza sulle capacità
taumaturgiche dell'assessore Andrea Garlatti nonostante
l'evidente fallimento delle politiche da questi portate avanti in
materia di organizzazione e personale.
Il risultato di questo suo agire - scrive dunque Moretton - è
evidenziato dalla contestazione dei sindacati nonchè da
un'evidente e forte delusione nei dipendenti del comparto unico.
E se alla delusione aggiungiamo gli aspetti negativi nei
confronti dei lavoratori della società informatica Insiel per una
totale assenza di programmazione aziendale della Regione, il
quadro è completo.
La preoccupazione è ancora maggiore - prosegue il rappresentante
del PD - quando la politica di Tondo e Garlatti si è spinta
persino a imporre con legge la definizione degli esiti
contrattuali. Un vulnus alle più elementari regole del confronto
con le varie parti, calpestando i sacrosanti principi dettati da
libertà e democrazia che violano i più elementari diritti dei
lavoratori. Le responsabilità del centro-destra sono tali da aver
generato sbalordimento e demotivazione nel personale e provocato,
per le mancate scelte di decentramento in linea col federalismo,
un appesantimento dell'istituzione Regione impossibilitata a
rispondere con efficacia ed efficienza alle attese dei cittadini.
La conclusione di Moretton è che Tondo si è attrezzato per una
Regione che, cancellando le conquiste legislative e innovative
del passato, segna il passo diventando sempre più lenta e pesante
come un pachiderma.