GM: Rosolen, proposta legge tutela salute in zona Servola (TS)
(ACON) Trieste, 28 feb - COM/AB - Alessia Rosolen, consigliere
regionale del Gruppo Misto, ha presentato una proposta di legge
che è prima di tutto un atto di tutela della salute dei cittadini
che vivono a Trieste e - in particolare - nella zona a ridosso la
Ferriera di Servola. Una piccola norma, sollecitata dai comitati
dei cittadini che hanno sottoposto all'attenzione dei consiglieri
regionali il testo approvato all'unanimità dal Consiglio
regionale della Puglia per il territorio del comune di Taranto.
Si tratta di un provvedimento finalizzato ad assicurare alla
popolazione triestina più elevati livelli di tutela della salute
e della salubrità dell'ambiente, attraverso azioni di
contenimento dei valori di concentrazione nell'aria e
nell'ambiente del benzo(a)pirene, pericoloso inquinante,
altamente nocivo per la salute umana.
La proposta di legge stabilisce che nell'area triestina in cui
viene rilevato il superamento del valore medio annuo di
concentrazione di tale inquinante ed in presenza di un pericolo
di danno grave per la salute, la Regione possa adottare tutte le
misure necessarie a intervenire sulle principali sorgenti
emissive in modo da contrastare efficacemente i fenomeni di
inquinamento sanitario e ambientale prodotti da tale inquinante.
In tal senso la proposta di legge esprime un forte indirizzo
all'azione di governo sul territorio, ritenendo doveroso attuare
interventi volti a salvaguardare concretamente la salute della
popolazione esposta, senza dover attendere il termine del 31
dicembre 2012, previsto dal legislatore nazionale con il Decreto
legislativo 13 agosto 2010, n. 155 in attuazione della direttiva
2008/50/CE relativa alla qualità dell'aria ambiente e per un'aria
più pulita in Europa.
Il Decreto 155 sostituisce le disposizioni di attuazione della
direttiva 2004/107/CE, istituendo un quadro normativo unitario in
materia di valutazione e di gestione della qualità dell'aria.
Tuttavia tale provvedimento, nell'abrogare espressamente sia il
DM 25.11.1994 sia il D.Lgs. 152/07, di fatto azzera e rende
inattuali l'insieme delle azioni definite in conformità della
normativa previgente spostando in avanti, seppur in linea con
quanto definito dal legislatore europeo, il termine temporale per
il perseguimento del valore obiettivo di concentrazione di
benzo(a)pirene in aria ambiente di 1ng/m3 al 31 dicembre 2012.
Tale proposta di legge ha dunque come finalità le azioni che
consentano di riportare la concentrazione di benzo(a)pirene entro
il valore di 1 ng/m3 entro il più breve tempo possibile, per
prevenire i potenziali effetti nocivi dell'esposizione a lungo
termine della popolazione insediata nella zona di Servola e ciò
anche alla luce del principio di cautela, contemplato dall'art.
1919 del Trattato di Lisbona e inserito tra le disposizioni del
Trattato che esprimono gli obiettivi fondamentali e i principi
essenziali dell'azione comunitaria.