CR: presidente Franz ricorda Emilio Del Gobbo (1)
(ACON) Trieste, 2 mar - AB - A inizio lavori del Consiglio
regionale, il presidente Maurizio Franz ha ricordato Emilio Del
Gobbo, scomparso domenica scorsa all'età di 83 anni nella sua
casa di Udine.
Consigliere regionale ininterrottamente eletto dal 1964 al 1983,
vicepresidente del Consiglio, assessore regionale all'Agricoltura
in due legislature, Del Gobbo abbracciò gli ideali democristiani
sin dalla costituzione del partito nell'Italia repubblicana,
credendoci e sostenendoli sino alla fine dei suoi giorni.
Franz ha parlato di un giovane Del Gobbo partigiano dell'Osoppo e
della sua grande determinazione, da consigliere regionale, per
l'acquisto delle Malghe di Porzûs, luogo simbolo dei valori, dei
principi e del sacrificio della Brigata Osovana in Friuli e
nell'intero Paese.
Il suo impegno politico fu indirizzato principalmente alla
valorizzazione e al sostegno del comparto agricolo, senza
trascurare altri settori, come il sostegno alla nascita di
un'università a Udine, che vide realizzata dopo il terremoto del
1976, o l'impegno come presidente dell'Associazione provinciale
invalidi civili di guerra e dell'ERSA.
Il presidente Franz ha quindi voluto ricordare di Emilio Del
Gobbo la sua intelligenza, il grande cuore, la sensibilità. E
quando poteva sembrare burbero nei modi, era invece uomo dal
carattere solare e di una umanità straordinaria, con capacità di
sdrammatizzare e soprattutto di trovare sempre la soluzione
percorribile ai problemi che gli venivano prospettati.
Negli anni '90, durante la mia presidenza della Fiera di Udine -
ha aggiunto Franz - ho avuto modo di apprezzare personalmente le
doti, le capacità e soprattutto la concretezza di Emilio Del
Gobbo nella sua funzione di membro del CdA della Fiera stessa. E
non possiamo poi dimenticare l'entusiasmo con cui guidò il Ducato
dei vini friulani, rimanendo Duca onorario "Milio l°" anche dopo
aver passato ad altri la presidenza dell'Associazione.
Alla famiglia, alla moglie Pierina, ai figli - ha concluso Franz
- un forte abbraccio e il cordoglio del Consiglio regionale e di
tutti coloro che lo hanno conosciuto e ne hanno apprezzato le
doti di pubblico amministratore, ma soprattutto di uomo.
Un ricordo personale è stato quindi portato anche dai consiglieri
Alessandro Tesini e Giorgio Venier Romano.
(immagini tv)
(segue)