PD: Menis, sulla Cimpello-Gemona manca il consenso sociale
(ACON) Trieste, 2 mar - COM/AB - Ancora una proroga per il
bando della Cimpello-Gemona, ma il punto resta la realizzazione
del consenso sociale per cui non esistono i presupposti.
A sostenerlo, il consigliere del PD Paolo Menis, che richiama la
violazione degli accordi presi in passato con gli amministratori
locali, allora convinti di contribuire alla realizzazione di
un'infrastruttura funzionale allo sviluppo del proprio
territorio, e ora messi di fronte a un corridoio che li
penalizzerà fortemente soprattutto sul piano ambientale ed
economico.
Perché chi vorrà percorrere quest'arteria, nell'ipotesi i flussi
di traffico in arrivo e in partenza delle zone produttive del
territorio, dovrà pagare un prezzo molto salato. Si parla
infatti, secondo i primi studi di fattibilità, di un costo
complessivo per l'intera tratta (poco meno di 60 km) di 8 euro
per il traffico leggero e di 15 per il traffico pesante. Dopo
oltre quarant'anni di discussioni si è riusciti a tradire quello
che avrebbe dovuto essere il punto cardine di quest'opera: il
coinvolgimento del territorio finalizzato al suo sviluppo.