PD: per bandi locazioni serve direttiva chiara e univoca
(ACON) Trieste, 2 mar - COM/AB - L'assessore Riccardi smentisce
l'operato della sua Direzione. In un'interrogazione presentata
nel corso del Question Time, il consigliere del PD Giorgio
Brandolin ha chiesto delucidazioni rispetto alla circolare
emanata il 21 febbraio 2011 dalla Direzione regionale
infrastrutture e lavori pubblici con la quale, in occasione dei
prossimi bandi relativi al sostegno per l'accesso alle abitazioni
in locazione, da una parte si portava a conoscenza che il
Tribunale di Udine aveva censurato il Comune di Maiano perché
aveva applicato la legge regionale in proposito, considerata in
contrasto con le normative comunitarie, e dall'altra lasciava ai
singoli Comuni la decisione di applicare o meno la norma di
riferimento.
L'assessore ha affermato, smentendo il suo dirigente con una
giravolta di 360 gradi, che la sentenza valeva solo per il Comune
di Maiano e non aveva valore generale. Pertanto tutti gli altri
Comuni erano tenuti semplicemente ad applicare la legge.
Noi crediamo - affermano i consiglieri del PD Giorgio Brandolin e
Franco Codega - che le cose non stiano affatto così. Il
dispositivo della sentenza afferma chiaramente che la specifica
legge regionale deve essere disapplicata in quanto in contrasto
con la normativa sovraordinata.
Invitiamo pertanto l'assessore a percorrere una strada diversa:
vista la sentenza del Tribunale di Udine, investa l'Avvocatura
regionale della questione, definisca quale sia la situazione di
diritto e trasmetta pertanto ai Comuni una indicazione che sia
chiara, univoca e rispettosa della normativa, non ambigua e
scaricabarile come è la attuale.