Pdl/PD: proposta legge contro emissioni di benzo(a)pirene
(ACON) Trieste, 4 mar - COM/AB - I consiglieri regionali Piero
Tononi (Pdl), Maurizio Bucci (Pdl), Sergio Lupieri (PD) e Piero
Camber (Pdl) hanno presentato la proposta di legge n. 152 che
contiene norme urgenti per il contenimento delle emissioni
inquinanti da benzo(a)pirene sul territorio regionale,
provvedimento sottoscritto anche da Bruno Marini (Pdl).
La proposta di legge nasce dalla necessità di salvaguardare il
territorio regionale dalle elevate emissioni inquinanti da
benzo(a)pirene, impegnando al più presto la Regione ad adottare
tutte le misure necessarie per controllare le principali sorgenti
emissive in attesa del 31 dicembre 2012, data in cui dovrebbe
essere adottato per legge un correttivo alla normativa vigente.
Le emissioni da benzo(a)pirene, idrocarburo policiclico aromatico
della classe dei benzopireni classificato dalla IARC
(International agency for research on cancer) nella più alta
categoria di rischio per l'uomo, rappresentano un serio pericolo
per la popolazione giuliana, in particolar modo per quella
insistente nel rione di Servola (Ts). Il benzo(a)pirene è,
infatti, una sostanza genotossica che interferisce con il
processo di replicazione del DNA, portando non solo a mutazioni
nocive nell'organismo, ma anche all'insorgenza di neoplasie a
volte letali dato l'alto livello di cancerogità di questa
micidiale sostanza.
Nel rione di Servola si è registrata una concentrazione media di
9,8 nanogrammi per metro cubo di bezo(a)pirene, con picchi di 53:
un dato sconcertante che confligge con i principi normativi
contenuti nella vecchia normativa, ormai abrogata dal Governo con
l'emanazione del decreto legislativo 155/2010, che permetteva la
salvaguardia della salute dei cittadini ponendo il limite di
emissione di tale sostanza ad 1 nanogrammo per metro cubo di
media annua.
L'intenzione della proposta di legge è quella di porre rimedio,
in questo momento, alla situazione divenuta ormai insostenibile
di una parte del territorio giuliano, predisponendo tutta una
serie di misure atte a contenere le emissioni di benzo(a)pirene
entro limiti temporali ragionevoli e, allo stesso tempo, anche di
regolamentare con anticipo situazioni simili che potrebbero
verificarsi anche in altre aree del FVG.