News


PD: Codega, su sistema sociale situazione kafkiana

09.03.2011
17:14
(ACON) Trieste, 9 mar - COM/AB - Ormai siamo al paradosso. Credo che non esista nessuna Regione in Italia in cui gli stessi suoi uffici diano l'indicazione di disapplicare le leggi che essa stessa ha promulgato. Ed è proprio quello che sta avvenendo in Friuli Venezia Giulia.

Lo mette in evidenza il consigliere regionale del PD Franco Codega, a detta del quale Kafka non avrebbe potuto fare di meglio.

Apprendiamo dagli organi di informazione, infatti, che gli Uffici di consulenza agli Enti Locali della Regione Friuli Venezia Giulia, interpellati da questi ultimi in ordine alla applicazione o meno delle diverse normative di stampo padano relative all'accesso al sistema dei servizi sociali riferito agli immigrati, è costretta a comunicare che le normative regionali in proposito vanno applicate solo se non in contrasto con i principi comunitari e costituzionali.

Come dire: le norme impugnate dal tribunale di Udine relative all'accesso al bonus bebè, alla locazione in alloggi popolari, ma anche tutte le altre dello stesso tenore, non vanno applicate.

Ma in quale regione siamo? La maggioranza politica, paralizzata dal ricatto di una Lega priva di ogni senso della legalità, è incapace di abrogare tutte quelle normative contrarie alle leggi nazionali, alle norme comunitarie e alla costituzione, e sta piuttosto inerte a guardare lo spettacolo indecoroso dei suoi uffici che diramano indicazioni di disapplicare le proprie leggi.

Eppure una soluzione ci sarebbe - afferma Codega - ed è a portata di mano: basterebbe approvare quanto prima la proposta di legge n. 148, depositata dal Partito Democratico il 28 dicembre 2010, con la quale vengono abrogate tutte le norme discriminatorie verso gli stranieri messe in piedi in questi due anni di vento padano. Finalmente riporteremmo chiarezza normativa nel settore a favore di tutti gli Enti locali che devono predisporre nel frattempo i bandi relativi e riporteremmo nella nostra regione quei valori di civiltà e di solidarietà smarriti nell'ondata leghista.