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PD: Iacop, fondi turismo favoriscono aree e settori privilegiati

11.03.2011
11:01
(ACON) Trieste, 11 mar - COM/AB - Il consigliere regionale del Partito Democratico Franco Iacop interviene in merito all'assegnazione, da parte dell'assessore leghista Federica Seganti, dei fondi mirati per la promozione turistica del Friuli Venezia Giulia.

Un riparto - sostiene Iacop - effettuato senza alcuna logica, privo di criteri finalizzati a un efficace ed equilibrato sviluppo del settore turistico, che va a penalizzare le attività diffuse e radicate del sistema associazionistico delle Pro loco, che vengono in gran parte ignorate non riconoscendone il ruolo importante di soggetti attrattivi del turismo regionale grazie al livello qualitativo raggiunto riguardo l'offerta di progetti promozionali.

Progetti che riguardano manifestazioni e iniziative che raggiungono anche livelli di carattere internazionale, con ricadute più che positive per i territori con ritorni di carattere economico specie nei settori commerciale, ricettività, ristorazione.

La gestione verticistica delle politiche regionali per il turismo favorisce solamente alcune aree e settori privilegiati del Friuli, come dimostra l'assegnazione di 500 mila euro alla sola Amministrazione provinciale di Udine per il progetto "Terra dei Patriarchi" ed esclude diverse realtà protagoniste dell'offerta culturale e ricreativa di sicuro richiamo turistico.

Iacop, pertanto, sostiene che "gli stanziamenti dell'assessore Seganti penalizzano l'intero territorio friulano, compresa la Città di Udine, perchè non hanno tenuto in alcun conto dell'impegno e del lavoro profuso da quei soggetti ingiustamente esclusi che hanno sempre operato con la finalità di promuovere l'immagine della nostra regione, facendo ricorso al volontariato attivo e all'aggregazione sociale."

La Giunta regionale, anche in questo caso, ha dimostrato di essere irrispettosa dei numeri raggiunti dai flussi del movimento turistico organizzato dalle realtà associative locali come le Pro loco che, con poche risorse e assieme allo spirito solidaristico, riescono a produrre risultati significativi e di successo.

Il movimento delle Pro loco e dei Consorzi turistici locali erano le realtà che andavano premiate - conclude Iacop - perché capaci di essere veicolo autentico di crescita dell'offerta turistica regionale, bravi a gestire con oculatezza i finanziamenti pubblici, a valorizzare le energie e a moltiplicarne il ritorno, non solo d'immagine, a beneficio dell'economia locale diventando volano di sviluppo per le piccole e medie imprese agricole, artigiane e del settore terziario.