News


Pdl: Bucci, per il commercuio serve revisione normativa

11.03.2011
15:00
(ACON) Trieste, 11 mar - COM/AB - "Ancora una volta la scure del Tar si abbatte sulla travagliata legge regionale sul Commercio. Dopo le modifiche imposte sulle realtà degli outlet, ora anche il processo del rilascio autorizzativo e contingentazione delle licenze viene rimesso in discussione con una pronuncia che stabilisce anche un chiaro principio, quello del libero mercato".

Ad affermarlo è il consigliere regionale del Pdl e vicepresidente della IV Commissione Maurizio Bucci.

"In questo momento di particolare contrazione economica la Regione non può permettersi di avere norme che non diano garanzie sugli insediamenti commerciali o ingessino le procedure per nuove realtà imprenditoriali e conseguenti opportunità di lavoro".

"Il commercio schiacciato dalla contrazione economica e aggredito dalla concorrenza dei Paesi confinati, come ad esempio la Slovenia, necessita di una norma di semplificazione chiara e non impugnabile. Pieno appoggio pertanto alle considerazioni politiche dell'assessore Angela Brandi che, seppur con contrapposizioni e qualche polemica all'interno della coalizione, sostiene la necessità non di una modifica spot dell'attuale legge, ma di una revisione dell'impianto normativo, conosciuto come legge Ciriani".

"Conscio della difficoltà del percorso - conclude Bucci - che dovrà inevitabilmente mettere attorno a un tavolo sensibilità diverse, ma nel rispetto dell'equilibrata turnazione domenicale dei lavoratori anche attraverso uno specifico accordo sindacale, è indispensabile licenziare una testo legislativo che non prescinda dalle regole del mercato, che contemplano anche quella della libera concorrenza".