Franz a cerimonia 33esimo anno accademico Università di Udine
(ACON) Udine, 14 mar - MPB - Un criterio di finanziamento
diverso, più corretto ed equo. E' quanto auspico per l'Università
di Udine.
Il presidente del Consiglio Maurizio Franz, a margine della
cerimonia di inaugurazione del 33esimo anno accademico
dell'Ateneo friulano, si e' richiamato alle parole e ai dati
citati dal magnifico rettore Cristiana Compagno, per ribadire la
necessità di nuovi meccanismi di finanziamento sganciati dalla
spesa storica e legati al merito e ai risultati. E per
sottolineare l'importanza di sostenere ricerca e alta formazione.
L'Università di Udine si colloca stabilmente tra le prime dieci
in Italia e risulta quarta nel Nord Est. E sul fronte dei
sostegni economici nel 2010 il Fondo di finanziamento (Ffo)
assegnato e' stato di circa 75 milioni di euro, ovvero 2,2 in
meno rispetto al 2009: il meccanismo penalizza le università più
piccole e meritevoli, e' la sottolineatura di Franz che ricorda
però la legge regionale 2, votata lo scorso febbraio
all'unanimità dal Consiglio, che prevede finanziamenti al sistema
universitario del Friuli Venezia Giulia nel suo insieme, in una
logica di rete, in sintonia con quanto sottolineato dal rettore
che appunto nella costruzione di reti federate di università
dell'area alpino-adriatica, vede la strada per dare futuro ai
nostri piccoli atenei e disegnare nuove forme di cooperazione
interuniversitaria a cavallo di Paesi e culture.
Soddisfazione, infine, e' stata espressa da Franz per il segnale
positivo che viene dai risultati della ricerca e della qualità
didattica dell'università udinese, premiata simbolicamente con la
consegna dei riconoscimenti "Fondazione Crup" istituti per
incentivare e sostenere le eccellenze e destinati alle migliori
pubblicazioni scientifiche, valutate da esperti internazionali
esterni all'ateneo.
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