CRPO: Assemblea regionale associazioni e movimenti delle donne (1)
(ACON) Trieste, 15 mar - MPB - Un minuto di silenzio per le
vittime del Giappone e per il dramma che quel Paese sta vivendo,
poi il via ai lavori dell'Assemblea regionale delle associazioni
e dei movimenti delle donne con l'intervento di apertura della
presidente della Commissione regionale per le pari opportunità
Santa Zannier e della vicepresidente del Consiglio regionale
Annamaria Menosso che ha portato anche il saluto del presidente
Maurizio Franz.
E' questa - ha detto la Menosso - la sede più idonea per
riaffermare il diritto delle donne, al pari degli uomini, di fare
politica, di essere presenti nelle istituzioni, di ricoprire
incarichi di vertice in società pubbliche e private. La parità di
genere non e' ancora stata ottenuta anche se tutti la considerano
la condizione per una società migliore.
E insistendo sul diritto delle donne a essere classe dirigente,
la Menosso ha sottolineato come l'Assemblea annuale debba essere
non solo un momento di confronto sull'attività svolta dalla
Commissione pari opportunità nell'anno trascorso, ma soprattutto
una occasione per manifestare idee e propositi per continuare la
battaglia per conquistare gli stessi diritti degli uomini.
Vorremmo che amministrazioni guidate da donne, anche da sole
donne - come nel caso del Comune di Sant'Agata Bolognese, tutta
la femminile e dove le cose funzionano - non fossero eccezioni,
ma rientrassero in situazioni di normalità, di cui non stupirsi -
ha detto ancora la vicepresidente del Consiglio considerando le
quote rosa oggi indispensabili per far sentire la voce femminile
nelle istituzioni.
Tutte assieme dobbiamo impegnarci perché il percorso sia il più
possibile accelerato - ha aggiunto ricordando il prossimo
appuntamento elettorale, occasione per chiedere una maggiore
presenza di donne nelle liste e fra gli eletti, e per esprimere
una solidarietà femminile che sappia superare gli schieramenti.
Le donne devono darsi solidarietà anche nel voto - le ha fatto
eco la presidente Zannier evidenziando come l'appuntamento
elettorale sia ancora momento molto critico, anche se in Friuli
Venezia Giulia passi avanti sono stati fatti. Le donne non
vengono messe nelle condizioni di essere elette e quella della
presenza femminile nelle posizioni di rappresentanza e' anche una
questione culturale. La CRPO intende rafforzare la collaborazione
sul tema della rappresentanza di genere richiamando le
associazioni a un concreto impegno durante la prossima tornata
elettorale per raggiungere una più equa democrazia
rappresentativa.
Toccati anche i temi del lavoro, campo in cui per le donne sono
ancora lontani gli obiettivi sull'occupazione, affrontati anche
nel messaggio inviato dall'assessore Angela Brandi che ha
sottolineato l'impegno dell'Amministrazione regionale a mettere
in campo azioni di sistema.
Fra i molti interventi anche un omaggio alle donne del
Risorgimento, per sottolineare la prossima ricorrenza del
150esimo dell'Unità d'Italia. Sono state ricordate alcune figure
femminili sia del Nord che del Sud, dalla lombarda Cristina di
Belgioioso alla napoletana Enrichetta Caracciolo, all'abruzzese
Giannina Milli per arrivare alle friulane Adelaide Ristori e
Caterina Percoto: donne che pur non essendo citate sui libri di
storia hanno avuto un ruolo importante nel percorso verso l'Unità
d'Italia segnando anche un passo verso l'emancipazione femminile
intesa come libertà e dignità della donna, valori fondanti di una
società che si chiami civile.
(segue)
(immagini tv)