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Comitato controllo: esame rapporto attuazione legge sicurezza

16.03.2011
18:27
(ACON) Trieste, 16 mar - MPB - Il Comitato per la legislazione, il controllo e la valutazione, presieduto da Giorgio Baiutti (PD), ha esaminato la prima relazione annuale sullo stato di attuazione della legge regionale riguardante le politiche per la sicurezza e l'ordinamento della polizia locale (L.R. 9 del 2009) e ha accolto la proposta di effettuare una serie di audizioni con soggetti coinvolti nell'attuazione del provvedimento, al termine delle quali esprimerà un parere che sarà inviato alla V Commissione consiliare.

Il pacchetto sicurezza prevede una clausola valutativa su come il dispositivo di legge è applicato nel tempo e l'assessore competente Federica Seganti ha preparato una relazione oggi esaminata dal Comitato al quale ha illustrato i progetti avviati e le cifre stanziate, partendo dalla costituzione del Comitato tecnico regionale per la polizia locale che, attraverso gruppi di lavoro interni, si è occupato dei programmi formativi, del nuovo sistema informativo regionale, del sistema informativo comune (SIC), del programma di finanziamento 2010, di alcuni schemi di regolamento.

Fra gli obiettivi dell'attività 2009, quello (oltre 1 milione 300 mila euro, complessivamente) per progetti attuati dalla Regione, direttamente o con accordi con altri soggetti istituzionali, per prevenire fenomeni di criminalità e promuovere la legalità, con attenzione anche ad ambiti con specifici problemi di sicurezza anche stagionale. Fra questi, i progetti Mare Sicuro che, con 5198 controlli, ha consentito di potenziare la vigilanza sul litorale durante la stagione estiva 2009, e Overnight (per scoraggiare l'abuso di sostanze alcoliche e stupefacenti e prevenire fenomeni di bullismo). Sono inoltre state stipulate convenzioni con le Prefetture di Trieste, Gorizia, Pordenone e Udine per favorire la collaborazione tra le forze dell'ordine e la polizia locale per contrastare la criminalità. E una convenzione è stata stipulata con il Comune di Gradisca d'Isonzo per la realizzazione dell'illuminazione pubblica nelle aree limitrofe al CIE e al CA.RA.

Altri obiettivi riguardano: il sostengo (circa 8 milioni e mezzo di euro) alla realizzazione di progetti locali proposti dai Comuni, singoli o associati, e dalle Province per lo svolgimento delle funzioni di polizia locale (acquisto dotazioni; organizzazione di corsi di autodifesa per le donne e progetti mirati a prevenire e combattere i fenomeni di bullismo e di vandalismo nelle scuole, riproposti anche per il 2010); la sicurezza degli edifici religiosi e di culto di particolare pregio storico e artistico esposti a furti e atti vandalici (fondi per 522 mila euro; 51 le richieste ammesse, 25 interamente finanziate nel 2009 e 13 nel 2010).

Prosegue anche il progetto di interconnessione delle Sale operative tramite protocolli d'intesa Ministero dell'Interno-Regione), mentre alle Province sono stati erogati fondi per l'acquisto e l'installazione di apparecchi di video sorveglianza nelle scuole.

Quanto al 2010, sono stati sostenuti anche i progetti degli Erdisu di Trieste e Udine per l'installazione di sistemi di videosorveglianza nelle case dello studente e alcune iniziative d'intesa con le forze di polizia per prevenire traffico e uso di sostanze stupefacenti; patti locali con sono stati stipulati con i comuni di San Giovanni al Natisone, Manzano, Buttrio, Corno di Rosazzo e Premariacco per contrastare l'llegalità nell'attività d'impresa. Proseguono anche i corsi di formazione dei volontari e sono state elaborate le bozze di una serie di regolamenti.

Nell'insieme, con il programma regionale di finanziamento per la sicurezza, è stata data priorità ai progetti per la videosorveglianza (3 milioni 600 mila euro circa), il potenziamento e la creazione di sale operative(900 mila euro), acquisto di armamento (249 mila euro), rinnovo e incremento delle dotazioni tecnico-strumentali e dei servizi telefonici, telematici e informatici (3 milioni di euro): 114 le domande ammesse e finanziate.

Chiarimenti e approfondimenti sono stati chiesti dal presidente Baiutti e dai consiglieri Pedicini (Pdl) e Pustetto (SA-SEL) soprattutto in merito alla formazione dei volontari.

(immagini tv)