PD: Brussa solidale con lavoratori EATON
(ACON) Trieste, 18 mar - COM/MPB - Solidarietà e vicinanza ai
lavoratori dello stabilimento Eaton, impegnati a difendere il
loro posto di lavoro vengono espresse dal consigliere regionale
del PD, Franco Brussa.
Il rappresentante regionale ricorda come la situazione della
Eaton pareva aver trovato uno sbocco positivo, allorché alcuni
mesi fa, in un incontro in Regione, si era ipotizzato un lento ma
crescente rientro in azienda.
"Le ultime vicende e gli ultimi incontri tra sindacati e azienda,
nella sede di Assindustria a Gorizia, invece - dice Brussa -
hanno riportato all'attenzione la gravità della situazione, che
sembra non garantire continuità lavorativa nemmeno per un numero
esiguo di lavoratori".
Senza entrare nel merito delle responsabilità rispetto alle
vicende passate dell'azienda di via Bagni Nuova, per Brussa "oggi
è il momento di sostenere con tutte le forme possibili questi
lavoratori, coinvolgendo le istituzioni a partire dalla Regione,
che mi impegno personalmente ad interessare, in modo che
lavoratori e aziende sappiano che il futuro di Eaton non ha
valore solo per sé, ma incide sul panorama industriale e
occupazionale regionale anche per la specificità della
produzione".
L'esponente PD evidenzia, inoltre, che la crisi di Eaton si
aggiunge a ulteriori elementi di difficoltà già esistenti sul
territorio monfalconese, quali quelli dei lavoratori Ineos che,
nonostante le promesse di Mangiarotti, non hanno trovato alcuna
collocazione, e alle preoccupazioni che sembrano riguardare
un'azienda nuova e importante come Seaway.
"La situazione è preoccupante per un territorio come quello
monfalconese che in prospettiva potrebbe trovarsi ad affrontare
anche una crisi di lavoro nei cantieri navali, che riguarderebbe
pure i lavoratori degli appalti. L'augurio per i lavoratori Eaton
- conclude Brussa - è che l'incontro di lunedì, che vedrà di
nuovo ad un tavolo di confronto sindacati e rappresentanti
aziendali, possa portare una schiarita per dare serenità a quanti
lavorano e alle loro famiglie".