II Comm: ddl artigianato, approvati i primi 35 articoli (2)
(ACON) Trieste, 22 mar - MPB - La II Commissione regionale,
terminata la discussione generale, ha dato inizio alla votazione
degli articoli, approvando i primi 35, numerosi dei quali
corredati da emendamenti giuntali, per lo più di coordinamento
tecnico o riscritture delle norme in forma più nitida, venendo
incontro a proposte delle Camere di commercio e delle
Associazioni artigiane, in alcuni casi anche in adeguamento a
modifiche delle norme nazionali.
Tutti gli articoli fin qui approvati rientrano nel Capo I del
provvedimento che contiene modifiche alla legge regionale 12 del
2002 in materia di artigianato
Fra gli emendamenti approvati, due introducono nuovi articoli:
uno riguarda le modalità di rimborso delle spese alle CCIAA,
integrale per il funzionamento delle Commissioni provinciali per
l'artigianato (CPA) e forfetario per la delega relativa alla
tenuta dell'Albo delle imprese artigiane (AIA); con l'altro
invece viene abrogato l'art. 15 della legge 12 riguardante la
revisione dell'Albo che, per la possibilità di avvalersi di altri
strumenti, è ritenuta superata.
Una modifica prevede poi che la Regione promuova accordi e forme
di coinvolgimento tra pubbliche amministrazioni per contrastare
il fenomeno dell'abusivismo.
Prevista la possibilità per le imprese di vendere i prodotti di
propria produzione per il consumo immediato, utilizzando i locali
dell'azienda, ma senza il servizio di camerieri.
Fra le modifiche presentate in raccordo con la direzione della
Formazione professionale quella in base alla quale le Botteghe
Scuola siano rivolte anche agli over 18 e quella per garantire
agli interessati la possibilità di fare annualmente corsi di
formazione.
Altri emendamenti precisano ulteriormente le disposizioni
riguardanti le attività di acconciatore, estetista, tatuaggio,
piercing, panificazione e tintolavanderia.
(foto-immagini tv)
(segue)