Citt: Colussi, a Casarsa nuova sede cooperativa Piccolo Principe
(ACON) Trieste, 24 mar - COM/MPB - Esprime soddisfazione il
consigliere Piero Colussi (Cittadini-Libertà Civica)per lo
stanziamento dei fondi regionali per il centro polifunzionale
integrato per disabili.
Era diventata un'urgenza la costruzione di una sede adeguata per
garantire la continuità di un servizio che - spiega Colussi -
accoglie ininterrottamente 14 utenti e che negli ultimi anni si è
distinto per il lavoro di rete e per la possibilità di offrire
opportunità concrete di integrazione sociale e lavorativa a un
numero maggiore di persone in difficoltà. Uno spazio non solo
dedicato alle attività formative e occupazionali che già
afferiscono al servizio di semi-residenzialità per persone con
disabilità medio-grave, ma anche un luogo aperto con un più
elevato tasso di flessibilità e vicinanza al cittadino.
Le necessità della cooperativa Piccolo Principe di Casarsa stanno
per risolversi, aggiunge il consigliere che da sempre è vicino
all'attività dell'onlus. La Regione - aggiunge il consigliere -
ha deliberato lo scorso 14 marzo un contributo di 686.000 euro
per la realizzazione di un'unità immobiliare da destinare a
centro polifunzionale integrato per disabili, ai sensi della
legge 6 del 2006.
"Una bellissima notizia, resa possibile dalla sensibilità
dell'assessore alla salute Vladimir Kosic che in passato aveva
avuto modo di conoscere direttamente l'attività e i progetti
della cooperativa - dichiara il consigliere che plaude anche alla
tenacia e alla passione con la quale in questi anni la presidente
ha promosso la realizzazione di questo importante progetto che
chiude un cerchio virtuoso di impegno a sostegno delle persone
disabili del territorio".
Il nuovo edificio si comporrà di ambienti luminosi e accoglienti
da destinare a laboratorio, a un'ampia zona soggiorno per
pranzare, riposare e organizzare feste e intrattenimento e a
un'area destinata a servizi e attrezzature. Un'ampia zona verde
consentirà lo sviluppo di percorsi terapici e plurisensoriali a
uso di disabilità e patologie differenziate.
Concretamente, nel Centro polifunzionale integrato troveranno
spazio il Centro socio occupazionale diurno, tre laboratori
artistico-artigianali, lo spazio per le attività a carattere
occupazionale, il servizio di accoglienza diurna temporanea, i
progetti di integrazione sociale in contesto lavorativo, i
servizi integrativi ed accessori, lo sportello informativo.