PD: Codega, speculazione sui profughi per allarme immigrazione
(ACON) Trieste, 30 mar - COM/AB - Inaccettabili le affermazioni
della assessore Seganti sul problema profughi.
Ad affermarlo è il consigliere regionale del PD Franco Codega che
aggiunge.
In risposta alle interrogazioni poste dai consiglieri Menosso e
Alunni Barbarossa, l'assessore Seganti ha detto chiaro e tondo
che per quanto riguarda una parziale locazione degli immigrati
irregolari attualmente ammassati nell'isola di Lampedusa non è
stata messa a disposizione alcuna caserma e la Regione non farà
nulla. Eventualmente si darà da fare, se e quando verranno i
profughi.
Evidentemente - aggiunge Codega - l'appello del presidente della
Repubblica Napolitano a una disponibilità diffusa tra le Regioni
per risolvere il problema di Lampedusa non ha fatto breccia sul
Governo regionale. La soluzione è la tendopoli, a casa d'altri.
Una soluzione sbagliata per mille motivi: è una dislocazione
precaria sul piano sanitario, logistico e abitativo. A nessuno
viene in mente che si potrebbe, fin da subito, riattivare lo
SPRAR (Sistema protezione richiedenti asilo e rifugiati): una
soluzione che permetterebbe, in pochi giorni, di trovare
sistemazioni sparse nei diversi comuni, con la collaborazione
fattiva di Enti locali e mondo associativo e privato sociale.
Nella nostra regione il PRAR conta su circa 130 posti di
accoglienza. La presenza spalmata renderebbe di fatto invisibile
l'operazione. Il sospetto invece è che si voglia artatamente
spettacolarizzare la situazione per creare nella gente l'allarme
immigrazione: un allarme che dà sempre un facile ritorno
elettorale. Se così fosse, sarebbe veramente vergognoso.
E l'affermazione perentoria di Bossi - conclude Codega - la dice
lunga sul senso di responsabilità di certe forze della
maggioranza.