II-V Comm: audizione Giunta su fondi alle imprese ex LR 4/2005
(ACON) Trieste, 28 apr - RC - Stato di avanzamento delle
istruttorie delle domande di contributo regionale a sportello e
delle domande relative al bando comunitario Por Fers Ricerca e
Sviluppo con scadenza settembre 2010, nonché situazione delle
graduatorie del bando comunitario Por Fers Ricerca e Innovazione
di aprile 2010, tutto riferito alle aziende friulano-giuliane
sulla base della legge regionale 4 del 2005 (sostegno alle
piccole e medie imprese). Questo l'oggetto a cui la Giunta e
l'Ente gestore delle istruttorie sono stati chiamati a rendere
conto alla II e alla V Commissione del Consiglio regionale.
Due i canali di erogazione dei fondi, è stato ricordato: quello
regionale e quello comunitario. Partendo da questo, sono 334 le
domande pervenute, di cui le valutate che possono chiedere il
finanziamento sono 75, le restanti 259 sono quindi ancora in
istruttoria. A oggi, sono impegnati 17 milioni su 23 disponibili.
Mentre il canale regionale registra circa 21 milioni, anche se le
domande richiederebbero una dotazione di 55.
Se il canale comunitario non è modificabile, si sta lavorando per
snellire le procedure regionali, definite dal nuovo gestore le
più complesse mai viste. Tanto che dalla precedente gestione sono
state ereditate 216 domande inevase, e la media delle risposte
vedeva 171 giorni di tempo contro i 90 previsti per legge. La
Regione sta, quindi, predisponendo un nuovo regolamento delle
istruttorie che presto sarà sottoposto all'attenzione della
competente Commissione consiliare.
È poi intenzione della Giunta pensare a come poter sostenere non
solo la singola impresa, ma anche quelle che lavorano in sinergia
di gruppo.
Dall'Ente gestore si è appreso che sono 51 le persone che
lavorano sulla legge, di cui 25 a tempo pieno sulla fase di
istruttoria e di rendicontazione. Guardando all'assistenza alle
aziende, sono 1.058 le pratiche che sta trattando tra bando
comunitario e bando regionale. Oggi anche Pordenone e Gorizia
sono state dotate di un referente specifico per questo settore.
Spesso - è stato aggiunto - simo noi che dobbiamo sollecitare le
aziende a fornirci tutti i documenti per il bando. Specie quello
comunitario è molto complesso, ci servono in media sette giorni a
pratica proprio data la sua complessità.
Dai consiglieri una domanda comune: il ritardo nel dare risposte
dipende dai bandi complicati e fatti male o da colpe del gestore,
nuovo o vecchio che sia?